La guerra della Contea di Lincoln
A cura di Omar Vicari
Gli Stati Uniti d’America sono stati da sempre terra di emigranti. Sin dai tempi dei Padri Pellegrini nel secolo diciassettesimo, milioni di emigranti si sono riversati in America per le più svariate ragioni.
Una volta sul suolo americano, inevitabilmente i nuovi arrivati si spingevano verso ovest, verso quelle terre vergini dove da secoli gli indiani cacciavano e vivevano.
Col tempo molti di questi avventurieri si stanziarono sul posto, domarono la natura avversa, combatterono e contesero la terra agli indiani e con la cocciutaggine che li contraddistingueva crearono grandi ranch per l’allevamento del loro bestiame. Leggi il resto
Johnny Ringo, il pistolero che declamava Shakespeare
A cura di Gualtiero Fabbri
Nel tempo sono state diffuse molte informazioni poco precise o, peggio, false riguardanti Johnny Ringo. Una gran parte di queste provengono da scrittori come Stuart Lake (“Wyatt Earp: Frontier Marshal”), Walter Noble Burns (“Tombstone”) e William M. “Billy” Breakenridge (“Helldorado”). Questi autori parlano delle sue numerose uccisioni e di una mortale precisione con la pistola, contribuendo a restituirci l’impressione di un pistolero micidiale e impossibile da fronteggiare con speranza di sopravvivere…
A ciò dobbiamo sommare la gran messe di altre affermazioni più generali come quelle dell’ex vice-sceriffo della Cochise County, William M. “Billy” Breakenridge, il quale disse che Ringo era un uomo colto e aveva una vasta collezione di libri classici che leggeva in originale, in latino e greco. Leggi il resto
I pistoleri
A cura di Omar Vicari
La sparatoria – clicca per INGRANDIRE
I numerosi film sulla storia della frontiera americana ci hanno lasciato una lunga sequenza di immagini e situazioni che sono proprie di quell’epoca avventurosa e senza paragoni. Se proviamo a chiudere gli occhi e col pensiero andiamo a uno di quei film sul genere western, subito nella nostra mente riemergono le immagini delle lunghe carovane dei pionieri che andavano all’ovest cariche di nuove speranze. Possiamo ancora vedere gli attacchi alle diligenze e ai treni e i cavalieri del Pony Express che recavano la posta da St. Joseph a San Francisco. Leggi il resto
Jesse James
A cura di Omar Vicari
Jesse James e la sua banda
A volte, nelle notti di luna piena passando per le sterminate pianure del midwest, può capitare all’improvviso di sentire tra il silenzio di quei luoghi un rumore sordo nel cielo. Nessuno ci fa caso, ma se chiedete a qualcuno del posto vi sentirete rispondere che è Jesse che cavalca ancora sul suo destriero, il volto coperto e le pistole in pugno, ultimo difensore degli ideali del Sud.
Questa romantica rappresentazione, figlia della leggenda del desperado fuorilegge, ha radici profonde nella realtà drammatica degli Stati Uniti attorno agli anni 1850-1860. Leggi il resto
Il poker e il gioco d’azzardo nel vecchio west
A cura di Sergio Mura da un articolo di Kathy Weiser
Su un battello che procede lungo il Mississippi o in una tenda fumosa e scura di un campo minerario, una sola cosa poteva cambiare il destino di un uomo, trasformandolo da reietto a vincente. Era il poker, il re dei giochi d’azzardo del vecchio west, giocato e reso popolare da baffuti eroi della frontiera del calibro di Wild Bill Hickok, Doc Holliday, “Canada” Bill Jones, Wyatt Earp e Bat Masterson, oltre che da centinaia di altri personaggi più o meno noti. Nelle vecchie cittadine di frontiera quali Deadwood, Dodge City, Tombstone e Virginia City, i giocatori d’azzardo, i “gambler” giocavano sempre con le spalle al muro e con le pistole ben attaccate ai fianchi durante le interminabili, costose e pericolosissime partite di Chuck-A-Luck, Three Card Monte, High Dice e Faro, da sempre giochi favoriti degli avventori dei saloon. Leggi il resto
La città di Redding in California
A cura di Angelo D’Ambra
Il Rancho Buena Ventura, di Pearson B. Reading, fu la seconda concessione di terra in quella che oggi è la contea di Shasta. La prima concessione di terra fu situata sul lato est del fiume Sacramento che fu chiamato Rancho Buena De Briesgau. Fu William Bennitz a richiedere questa concessione di terra. La ottenne il 26 luglio 1844. Ben 22.000 acri di terra. Bennitz era originario di Breisgau, in Germania, motivo per cui il suo rancho si chiamava De Breisgau. Tuttavia, Bennitz non si stabilì mai sulla sua proprietà e per questo motivo non fu mai riconosciuta come concessione fondiaria ufficiale dalla Corte Suprema degli Stati Uniti. La concessione di Reading fu dunque riconosciuta come la prima e lui il primo colono bianco dell’area. Leggi il resto
Johnny Ringo, un fuorilegge, un cowboy, un mistero
A cura di Lorenzo Barruscotto
John Peters Ringo (Greens Fork, 3 maggio 1850 – Monti Chiricahua, 13 luglio 1882) era, ed è per tutti anche nella cultura popolare, un fuorilegge associato ai Cowboys della Cochise County nel territorio dell’Arizona. Muovendo i primi passi dalla parte sbagliata della barricata, prese parte alla guerra della Contea di Mason, Texas, durante la quale si macchiò del suo primo omicidio. A dire la verità quegli scontri tra allevatori causarono una dozzina di perdite in vite umane (i cattivi in questo caso, di cui faceva parte Ringo, erano sgherri di tale Scott Cooley, il quale pare iniziò a mettersi contro la legge per vendicare il padre ma che poi “si lasciò prendere la mano”. Leggi il resto
Quantrill e il massacro di Lawrence
A cura di Renato Panizza
Non c’è guerra, lunga o corta che sia, che prima della sua conclusione non abbia visto compiersi delle atrocità. E la Guerra Civile Americana non fa eccezioni.
In questo epocale conflitto, che durò per quattro interminabili anni e si estese per larga parte del territorio degli Stati Uniti di allora, di atrocità ne furono commesse più di una, soprattutto da parte di unità guerrigliere la cui azione finì con il degenerare in una catena di rappresaglie e di vendette personali. Leggi il resto
La storia di Bill Tilghman
A cura di Omar Vicari
Bill Tilghman nacque a Fort Dodge (Iowa) il 4 luglio 1854. Suo padre era stato un soldato dell’Unione adibito negli anni del conflitto al trasporto dei carri. Durante la guerra civile Bill passò la sua infanzia trasferendosi da una guarnigione all’altra e all’età di soli quindici anni nel 1869 assieme all’amico Jim Elder percorse in largo e in lungo le praterie del Kansas per la caccia al bisonte. Leggi il resto
Le “boom-towns”
A cura di Luca Barbieri
Una boom-town
Il fenomeno è ben noto agli appassionati del West: città che sorgono in tempi brevissimi, dette appunto “boom towns” per via del loro sviluppo “esplosivo”.
Queste cittadine erano, per usare una metafora un po’ inconsueta, come le piante di bamboo: andavi a letto la sera dopo aver visto un piccolo germoglio affiorare dalla terra ed il mattino dopo ti trovavi di fronte ad una pianta alta una spanna e verde come un folletto irlandese.
Il record nel settore spetta senza alcun dubbio a Guthrie (Oklahoma), edificata nel 1889, in un giorno soltanto, da diecimila pionieri sciamati come locuste in un territorio strappato agli indiani e poi concesso dal governo ai primi che se ne fossero appropriati. Leggi il resto