Bill Doolin, i Dalton e la tragedia di Coffeyville
A cura di Omar Vicari
Bill Doolin con i Dalton – clicca per INGRANDIRE
Quando si parla dei fuorilegge del vecchio West, un posto di tutto rispetto va riservato a quegli uomini che cavalcarono la frontiera nel Territorio Indiano e nell’Oklahoma in genere. Furono questi i posti dove si concentrarono le bande più pericolose e temerarie allo stesso tempo. Erano tutti ladri di cavalli, razziatori di bestiame, assassini e assaltatori di treni. Leggi il resto
La banda dei Dalton
A cura di Paolo Santoni
La Dalton Gang
Credo sia di gusto romantico affermare che i fratelli Dalton furono indirizzati verso una vita all’insegna del crimine. Il fatto è che crebbero in un luogo selvaggio in tempi selvaggi: sul confine dei Territori Indiani, nelle vicinanze di Coffeyville, Kansas. Per un breve periodo servirono la legge in qualità di Marshall. Il fratello maggiore, Frank Dalton, ricevette l’incarico di Marshall di corte federale a Forte Smith. Il 27 novembre 1887, durante una sparatoria con la Banda Smith-Dixon, venne colpito ed ucciso. Grat Dalton, che insieme al fratello Bill si era trasferito in California, tornò nei Territori Indiani e continuò laddove il fratello maggiore aveva dovuto lasciare. Leggi il resto
I più famosi rapinatori di treni della storia del west
A cura di Matteo Pastore
La rapina al treno
Quando si parla di forze dell’ordine negli Stati Uniti si pensa subito all’FBI ai dipartimenti di polizia locale o degli sceriffi ma esiste anche un’altra forza di polizia, meno conosciuta, ovvero la polizia ferroviaria.
Ogni anno circa 500 aspiranti agenti si recano in Mississippi per seguire i corsi presso la scuola del corpo di polizia in cui si apprendono le tecniche di polizia giudiziaria, investigative, come tenere al sicuro passeggero e i carichi che ogni giorno percorrono migliaia di chilometri della rete ferroviaria americana proteggendo così miliardi di dollari che sono parte vitale del commercio statunitense. Leggi il resto
Bande di fuorilegge, pistoleri e assassini
A cura di Valentina Magagnin
Fuorilegge all’attacco
Se c’è stata una costante nella vita difficile, avventurosa e pericolosa della frontiera, ebbene quella è certamente la presenza dei fuorilegge. A volte lupi solitari, altre volte riuniti in pericolosissime e fameliche bande, i fuorilegge imperversavano nel west tutto sommato senza dover temere i rigori della legge. Non temevano perché spesso la legge ancora non aveva raggiunto le terre in cui i banditi si stabilivano per perseguire i loro illeciti traffici. Quando la legge arrivava, spesso i banditi si spostavano. Ma era sempre e comunque necessario lo sfoggio e l’uso della forza e della violenza. I banditi non avevano alcuno scrupolo e vivevano con lo scopo elementare di arricchirsi velocemente a danno dei deboli e degli indifesi. Leggi il resto
Northfield e dintorni, cittadini infuriati nel west
A cura di Gualtiero Fabbri
Un mito del West da sfatare, almeno un po’, è l’intervento della cittadinanza inferocita che reagisce armata alle incursioni delle varie bande James, Dalton e affini.
Da lettore di questi racconti, e da curioso appassionato di vari film sull’argomento, sono vissuto nelle certezza dell’esistenza di questo corpo unico, questa “cittadinanza agguerrita” che esce dalle case, scende in strada, si riunisce e combatte il fuorilegge di turno che sconvolge il paese con la classica incursione alla locale banca… Leggi il resto
Il paese dei pistoleri
A cura di Luca Barbieri
Geuda Springs è uno sputo di paese in mezzo a un nugolo di ghost-towns, non me ne vogliano i duecentodieci abitanti ma non trovo altri termini per definire questo pugno di case gettate nella smisurata prateria del Kansas, nell’estremo meridione, quasi a confine con l’altrettanto sconfinato mare d’erba dell’Oklahoma. “Uno sputo di paese”, già, ma qui, ad esempio, venne a morire Luke Short, dandy dal cappello sulle ventitré la cui apparenza da gentiluomo nascondeva uno dei più freddi e spietati killer delle cronache del West, e gli amorevoli Bonnie & Clyde (amorevoli tre loro, è chiaro) ci venivano talvolta a svernare tra una rapina e l’altra; senza contare i fugaci passaggi, simili a frustate di fulmini, dei ragazzi Dalton. Chi abita da queste parti ha dunque familiarità col secco suono di un revolver usato per fendere carne umana; e allora nulla di strano se, recentemente, questo “sputo di paese” è tornato agli onori delle cronache col soprannome di “paese dei pistoleri”. Leggi il resto
Spari a Ingalls
A cura di Giacomo Ferrari
Il terribile Bill Doolin
Ingalls era una cittadina che sorgeva nelle “Unassigned Lands” (“Terre non Assegnate”) tra la Nazione Chickasaw a sud e il Cherokee Outlet a nord. Negli anni ‘90 era una fiorente comunità di 150 persone.
Attualmente alcuni edifici abbandonati e alcune fondamenta in pietra, posti nella parte occidentale della contea di Payne, Oklahoma, stanno a indicare dove sorgeva Ingalls. Come molte altre piccole città, di quel tempo, avrebbe dovuto sparire nell’oscurità se non vi fosse stata l’1 settembre 1893 una tragica sparatoria. Alla fine del XIX secolo piccole bande di fuorilegge infestavano il Territorio dell’Oklahoma.
Al Marshal E. D. Nix venne dato l’incarico di assicurare alla giustizia questi criminali. Leggi il resto