Osages all’attacco nel Territorio dell’Arkansas

A cura di Renato Ruggeri

Un war party degli Osage
Il “massacro” del Blue River avvenne nel 1823 nel Territorio dell’Arkansas (odierno Oklahoma meridionale) che ospitava a quel tempo gruppi di indiani del luogo, Cherokees venuti dall’est e “canaglie” bianche che cercavano di trarre vantaggio dalla rivalità che esisteva tra le diverse tribù sul controllo dei territori di caccia.
Alcuni di questi “ruffians” si erano uniti ai Cherokees in una serie di razzie dirette contro i villaggi Osage. Una, nel 1817, era stata particolarmente cruenta. I Cherokees avevano assalito il villaggio del capo Claremont mentre la maggior parte dei guerrieri era a caccia e avevano ucciso 14 uomini e 69 donne e bambini. Leggi il resto

Gli Osage

A cura di Sergio Mura


Degli Osage e del loro destino ingrato si è sempre parlato abbastanza poco. Forse perchè non furono sufficientemente ostili nei confronti dei bianchi che avanzavano e che li tiravano all’interno di un vortice di relazioni pericolose; o forse perchè non furono protagonisti dei duri decenni della resistenza indiana nelle pianure. Attualmente gli Osage si trovano prevalentemente nella Osage County dell’Oklahoma, anche se è possibile incontrare piccoli insediamenti anche in altre parti del grande continente americano. Leggi il resto

Il popolo degli Osage

A cura di Gianni Albertoli

Un guerriero Osage
La maggior parte dei “coureurs de bois” viventi tra gli Osage, sembravano interessati solo alle pellicce e alle miniere e al commercio con gli spagnoli. L’unico interesse che avevano per gli Osage riguardava le loro donne. Tutti “hanno preso le vedove o sposato le ragazze … e alcuni hanno semplicemente condiviso le loro vesti con vedove native” (John Joseph Mathews). All’inizio “non vi erano esseri umani in questo mondo”. Un giorno, Wah’Kon-Tah, il Creatore dell’universo, “separò la terra, il cielo, l’aria e l’acqua dalle acque di mezzo e creò le cose sulla terra”. Leggi il resto

Osage, il popolo venuto dalle stelle (1800-1872)

A cura di Pietro Costantini

Blackheart
All’inizio del XIX secolo gli Osage dovettero affrontare, oltre il we- lu-ska (il “piccolo popolo” dei germi) portato dai Francesi e dagli Spagnoli, l’invasione degli Americani, da loro inizialmente chiamati sia “Folte Sopracciglia” sia “Lunghi Coltelli”, dato che i Piccoli non avevano ancora deciso cosa fossero in realtà. Leggi il resto

Gli Osage in visita nella vecchia Europa

A cura di Pietro Costantini

Circa la presenza di nativi americani in visita in Europa, la storia degli Osage riporta due episodi ben precisi. Uno è del 1725.
Etienne Veniard, signore di Bourgmont, comandante di Fort Detroit, nell’autunno 1724 era stato incaricato dal governo francese di portare a termine due missioni: stipulare un trattato di alleanza con i Padouca (Comanches) e poi portare in Francia alcuni capi delle principali tribù perché potessero avere idea della potenza dei Francesi. Leggi il resto

Le guerre indiane dal 1680 al 1840 – 6

A cura di Domenico Rizzi
Tutte le puntate: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19.


LA COSPIRAZIONE DI PONTIAC

Pontiac era nato dopo il 1720, lungo le rive del fiume Maumee, nell’Ohio nord-occidentale, da padre ottawa e madre ojibwa. Secondo altre fonti, discendeva invece dai Chippewa e aveva scelto di vivere presso la tribù materna.
Racconti non sempre confermati sostengono inoltre che questo guerriero aveva partecipato, alla testa degli Ottawa, alla vittoriosa battaglia contro gli Inglesi del generale Braddock, nel 1755, mentre testimonianze più precise collocano la sua prima apparizione ufficiale nel 1757, allorchè tenne un accorato discorso in lingua francese alla guarnigione di Fort Duquesne. Leggi il resto

Osages in esplorazione

A cura di Pietro Costantini

Delle spedizioni degli Euro-Americani alla scoperta dell’immenso continente nordamericano sappiamo tutto, grazie alle testimonianze e alle relazioni lasciate per iscritto dai loro protagonisti e dagli storici che se ne sono occupati. Proprio per la mancanza di documenti scritti è invece meno facile imbattersi in analoghe esperienze (che ovviamente ci saranno state, e numerose) fatte dall’uomo rosso. Ma almeno in un caso qualcosa siamo riusciti a sapere: questa è la storia, raccolta da John Joseph Mathews (autore del volume “Gli Osage”) dalla viva voce di un capo Osage nel 1934, di un’esplorazione compiuta verso ovest da alcuni membri della sua tribù, secondo il racconto trasmesso oralmente di generazione in generazione. La spedizione fu effettuata a cavallo, per cui, tenendo conto dei tempi di diffusione dell’animale in Nord America, senz’altro dopo l’anno 1700 (gli Osage occupavano la zona di confine tra Missouri, Kansas, Oklahoma e Arkansas). Leggi il resto

I Kickapoo in guerra

A cura di Gianni Albertoli

L’espansione francese nelle zone del Golfo del Messico, protrattasi continuamente tra il 1701 e il 1735, avrebbe fortemente irritato gli indiani Chickasaw e Natchez, i quali assalivano continuamente i convogli fluviali sul basso Mississippi e quelli terrestri che da Biloxi si spingevano al grande fiume. Nel 1736 i francesi mossero contro gli insediamenti dei Chickasaw ma, sorprendentemente, subirono una disastrosa sconfitta. Fu proprio in quel periodo che gli inglesi cercarono di sfruttare la situazione, era un chiaro sintomo della debolezza francese e così iniziarono a rifornire abbondantemente di armi e munizioni i Chickasaw e i Natchez, giungendo ad offrire anche forti ricompense per eventuali incursioni a nord del fiume Ohio. I francesi dovettero reagire e allora invitarono i Kickapoo a compiere incursioni nelle terre dei Chickasaw e dei Natchez; i nuovi mercenari erano incredibili guerrieri e, verso la fine del 1736, respinsero le incursioni dei nemici meridionali infliggendo loro gravissime perdite e poi consegnando scalpi e prigionieri alla postazione francese di “Ouiatanon”, sul fiume Wabash. Leggi il resto

Osage, il popolo venuto dalle stelle (Origini – 1800)

A cura di Pietro Costantini

Nel corso del XVII secolo, le Pianure orientali furono occupate da una serie di nazioni agricole, sia di lingua Caddo, come i Wichita, i Caddo e i Pawnee, sia di lingua Siouan, nella variante Dhegihan come gli Osage, i Kansa (o Kaw), gli Omaha e i Ponca, e nella variante Chiwere come gli Iowa e i Missouri. Costruivano vicino a fiumi e torrenti villaggi di case circolari coperte di terra o erba, coltivavano campi di mais, zucche, fagioli e tabacco, e parte dell’anno si avventuravano nelle praterie per cacciare il bisonte.
Il popolo Osage proveniva dalla valle del fiume Ohio, nell’attuale Kentucky, dove aveva vissuto per migliaia di anni. Come per altri popoli, la necessità di migrare a ovest fu determinata dalla forte espansione degli Irochesi nelle loro terre d’origine. Al culmine della loro potenza, a cavallo fra il XVII e il XVIII secolo, gli Osage controllavano una zona compresa fra gli stati attuali del Kansas, Missouri, Arkansas e Oklahoma. Leggi il resto