Alla ricerca del Rio Tízon

A cura di Gianni Albertoli

Padre Silvestre Escalante scopre lo Utah Lake accompagnato dagli indiane
Dopo la metà del XVIII secolo, in tre brevi anni alcuni soldati, missionari e uomini di frontiera spagnoli erano riusciti a collegare la Sonora e l’alta California, stabilendo una colonia nella baia di San Francisco e riuscendo, almeno in parte, a collegare la California al Nuovo Messico. In quel momento critico, due sacerdoti francescani si offrirono di spingersi a ovest del Nuovo Messico nella speranza di collegare la isolata Provincia alla California. Gli spagnoli avrebbero seguito la rotta del Pedro de Rivera lungo il corso del Río Chama per evitare gli insediamenti degli Hopi, per spingersi a nord-ovest e poi voltare a sud-ovest attraverso il Great Basin per raggiungere le coste del Pacifico. Questo piano ambizioso nacque simultaneamente, e indipendentemente, “in due menti curiose e pie”. Leggi il resto

Il Trattato di Fort Wise (18-2-1861)


Black Kettle (secondo in basso da sinistra) e altri guerrieri delle pianure
Quando nel 1859 gli Stati Uniti inviarono numerosi prospettori, tecnici e cercatori alla scoperta dell’oro nel Territorio del Colorado, improvvisi scoppiarono numerosi conflitti, piccoli e grandi, tra i bianchi affamati del metallo prezioso e gli indiani che difendevano la loro terra da quell’invasione. Nel tentativo di arginare il rischio di una guerra continua con gli indiani delle pianure, gli emissari governativi proposero di incontrare i capi delle tribù a Fort Wise per discutere insieme di come restare in pace, garantendo agli indiani il loro spazio vitale e ai cercatori d’oro il diritto di restare nelle terre indiane. Leggi il resto

Le spedizioni di John C. Fremont

A cura di Angelo D’Ambra

Fremont impegnato in un’esplorazione
Indubbiamente John C. Fremont fu un uomo singolare, di capacità e coraggio raramente viste, si dedicò all’esercito, alle esplorazioni, alla politica, combatté nella Guerra di Secessione e fu governatore dell’Arizona. In particolare le sue esplorazioni furono centrali nella storia americana.
Il 27 gennaio, un freddo giorno dell’inverno del 1844, Fremont e la sua guida, Kit Carson, condussero un piccolo manipolo di uomini affamati oltre le montagne della Sierra Nevada. Fu un’impresa difficilissima e logorante, una traversata invernale che pochi avrebbero tentato. La compagnia era alla ricerca del leggendario fiume Buena Ventura che credevano avrebbe permesso loro un facile passaggio tra quei monti e spianato un nuovo cammino sino al forte di John Sutter. Invece quel fiume non c’era. Leggi il resto

I rendezvous delle Rocky Mountains

A cura di Paolo Scanabucci

Un rendezvous sulle Montagne Rocciose
Tra i vari protagonisti dei film western, un posto di rilievo lo occupano senz’altro i trapper, personaggi che sebbene entrati a pieno titolo nella mitologia del Far West, si ispirano a degli uomini realmente esistiti che conducevano una vita dura, anzi, estrema.
I trapper erano cacciatori che si avvalevano di trappole (traps) per catturare gli animali, soprattutto animali da pelliccia.
Il commercio che ne derivava era notevolmente redditizio. Il teatro delle operazioni si trovava principalmente nelle Montagne Rocciose ma altri luoghi entravano in gioco. La città di S. Louis, ad esempio. Leggi il resto

Le guerre indiane dal 1680 al 1840 – 17

A cura di Domenico Rizzi
Tutte le puntate: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19.


LA CRESCITA DEL WEST

La crescita del West, – come veniva intesa, nei primi decenni dell’Ottocento, l’area compresa fra i Monti Appalachiani ed il fiume Mississippi – era un fenomeno inarrestabile.
Dal 1810 al 1830 la popolazione di Kentucky, Tennessee, Ohio, Louisiana, Indiana, Illinois, Mississippi, Alabama e Missouri era aumentata da 1.073.000 persone di razza bianca o mista a quasi 3.400.000 e rappresentava oltre un quarto degli abitanti degli Stati Uniti. Leggi il resto