Il massacro dell’albero solitario (Lone Tree Massacre)

A cura di Sergio Mura

I guerrieri Cheyenne all’attacco della missione topografica
All’inizio del 1874 la contea di Meade (nel Kansas) era quasi totalmente disabitata e frequentata solo da mandrie di bisonti e da altri animali selvatici che vagavano da una parte all’altra liberamente e indisturbati. Non c’erano neppure gli indiani che erano stati allontanati da quelle terre o rinchiusi all’interno di riserve nel cosiddetto “territorio Indiano”, l’Oklahoma. Quell’equilibrio durò pochissimo perché il governo aveva fretta di risolvere la questione indiana una volta per tutte. Leggi il resto

Jesse e Frank James, una storia familiare

A cura di Omar Vicari

Jesse e Frank James
Negli Stati Uniti di oggi o quantomeno negli Stati del profondo Sud, la gente tende a considerare Jesse James e il fratello Frank come due dei più grandi “eroi“ del folclore americano.
Questi “eroi“, seppure macchiati dei crimini più spaventosi, li ritroviamo nella storia di quasi tutte le nazioni e spesso essi vengono partoriti dalla mente popolare per giustificare farneticanti ingiustizie sociali (vedi l’esempio italiano del bandito Giuliano).
Nati lungo il confine tra il Missouri e il Kansas, figli di un ministro del culto Battista, Jesse e Frank James iniziarono il loro percorso nella leggenda combattendo durante la guerra civile nelle file confederate a fianco di personaggi come Quantrill e Bill Anderson.
Finita la guerra, le circostanze li spinsero a valicare i confini della legalità rapinando treni e banche, atti criminosi che lasciarono una scia di sangue interrotta solo dal piombo dei fratelli Ford. Leggi il resto

Il massacro Kidder in Kansas

A cura di Sergio Mura


Il 1 giugno 1867 l’allora tenente colonnello George A. Custer lasciò Fort Hays, nel Kansas, con circa 1.100 uomini del 7° cavalleria con l’ordine di provvedere a sedare l’insurrezione delle tribù indiane che stava minacciando l’intera area.
Dopo aver pattugliato a nord verso Fort McPherson lungo il fiume Platte – vicino all’attuale North Platte, nel Nebraska – Custer ed i suoi uomini presero a dirigersi a sud verso le forche del fiume Republican, nei dintorni di Benkleman, nel Nebraska. Leggi il resto

La carica del 4° cavalleria di Mackenzie al Palo Duro Canyon

A cura di Luigi Sabino

L’assalto
Dopo l’attacco all’accampamento di Adobe Walls (27 giugno – 1 luglio 1874) le bande di ‘nativi ostili’, composte di Kiowa, Comanche, Arapaho meridionali e Cheyenne meridionali, si resero protagoniste di numerose scorrerie attraverso il Colorado, il Kansas e in tutto quello che era conosciuto come Territorio Indiano.
L’episodio che però spinse le autorità americane a intervenire in forze contro i nativi avvenne il 12 luglio 1874 quando la banda di Kiowa, guidata Lupo Solitario e Maman-ti, gli unici due capi che non avevano voluto seguire Uccello Scalciante nella sua decisione di tornare alla riserva, si scontrarono con i Ranger del Texas agli ordini del maggiore John B. Jones. Leggi il resto

Chisholm Trail, la Pista di Chisholm


Lungo il Chisholm Trail con il bestiame – clicca per INGRANDIRE
Il Chisholm Trail (la Pista di Chisholm) era una pista usata dopo la guerra civile americana. Essa era uno dei numerosi percorsi originariamente tracciati da cacciatori e commercianti di bestiame per condurre le mandrie via terra dai ranch del Texas (dove non era ancora arrivata la strada ferrata) fino alle stazioni ferroviarie del Kansas. Da lì il bestiame veniva smistato verso i mercati dell’est e dell’ovest raggiunti dal treno. Leggi il resto

La grande fuga dei neri verso nord

Grazie a Sergio Bonelli Editore


La fuga verso la libertà – clicca per INGRANDIRE
Il grande esodo del 1879 dei neri americani verso gli Stati del nord fu un momento terribile della storia degli Stati Uniti. Le circostanze che lo determinarono furono queste: dopo le elezioni (molto contestate) del 1876, il partito repubblicano aveva riconquistato la Casa Bianca e patteggiato con i democratici perché le ultime truppe federali fossero richiamate dal sud. Leggi il resto

Dave “Mysterious” Mather

A cura di Omar Vicari

Dave “Mysterious” Mather
Nato il 10 agosto 1851 da Ulysses e Lycia Mather, Dave veniva da una famiglia di marinai di origine inglese. Nel Massachusetts dove passò l’adolescenza, il giovane Dave crebbe col desiderio di essere un giorno un poliziotto, di stare insomma dalla parte della legge.
Descritto come un uomo alto, snello, con folti baffi alla moda del tempo, Dave era un uomo di poche parole, una caratteristica che gli valse il soprannome di “Misterious Dave“.
Sebbene Mather avesse aspirazione a essere un uomo di legge, egli, come altri lawmen del suo tempo, si trovò talvolta a legare le proprie vicende con quelle di noti fuorilegge.
A sedici anni, assieme al fratello Josiah, si spostò nel west. Nel 1873, Mather si trovò coinvolto in un furto di bestiame in Arkansas e un anno più tardi fece la sua prima comparsa a Dodge City dove in seguito sarebbe tornato frequentemente sia come rappresentante della legge, sia come fuorilegge. Leggi il resto