La grande avventura di Lewis e Clark
A cura di Pietro Costantini
Mammut lanosi, lama peruviani, indiani dagli occhi blu che parlavano il celtico gallese. Nel 1803 il West, privo di mappatura, era definito da tali miti. La spedizione di Lewis e Clark in seguito sfatò simili speculazioni, compreso il mito e la speranza più diffusi: l’esistenza di un “passaggio a nordovest”. Tale passaggio – un fiume o una serie di fiumi connessi tra loro che attraversavano le montagne e raggiungevano l’Oceano Pacifico – avrebbe permesso di commerciare in modo più diretto con l’Oriente. Il presidente Thomas Jefferson credeva che la scoperta di un passaggio a nordovest avrebbe riempito di ricchezze il Nord America. Leggi il resto
Lewis e Clark – Pillole di storia del west 2
Tutte le puntate: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8.
Lewis e Clark in un punto di osservazione
Con l’’acquisizione del vasto territorio della Louisiana, rilevato dalla Francia nel 1803, la superficie degli Stati Uniti raddoppiò e ciò costituì a un tempo una opportunità e una sfida. Tutto quel territorio attendeva di essere sfruttato, ma ancora nessuno sapeva esattamente che cosa serbasse. Non c’erano mappe né rilevamenti topografici, ma solo alcuni resoconti alquanto frammentari e imprecisi provenienti da quei pochi uomini bianchi che erano penetrati in alcune parti di quel territorio quasi totalmente “selvaggio”. Leggi il resto