The Wilcox Train Robbery
A cura di Omar Vicari
The Wilcox Train Robbery – clicca per INGRANDIRE
Le identità dei fuorilegge che rapinarono il treno della Union Pacific Railroad a Wilcox (Wyoming) nelle prime ore del mattino di venerdì 2 Giugno 1899, sono sempre state oggetto di dibattito. Da alcuni resoconti sembra fossero Harvey Logan (Kid Curry), Sundance Kid, Lonnie Logan, George Currie (Naso piatto) e Elza Lay. Da altre fonti invece pare fossero Ben Kilpatrick, Bill Carver, Lonnie Logan e forse Butch Cassidy e Sundance Kid. Leggi il resto
Tom Horn, un killer d’eccezione
A cura di Omari Vicari
I grandi allevamenti di bestiame intesi come modo e stile di vita cozzavano con l’idea dell’ordine che piano piano stava prendendo il sopravvento nel west. Era la civiltà che arrivava e il west che se ne andava.
Un mondo antico spazzato via da quello nuovo, un mondo che ha fatto sognare milioni di persone perché in quel mondo c’erano i nostri sogni e i nostri eroi. Leggi il resto
Gli uomini di legge
A cura di Aquila Solitaria
Ecco un elenco abbastanza completo delle varie tipologie di “uomini di legge” che popolavano la frontiera e che tentavano di arginare la prepotenza di fuorilegge e disonesti di varia natura.
Esistevano guardie bancarie, polizia ferroviaria e agenti speciali.
Per esempio la potente compagnia di diligenze e società bancaria Wells Fargo aveva alle sue dipendenze guardie e polizia. I suoi agenti speciali erano detective capaci e infaticabili nello scovare i furfanti. Leggi il resto
Agenzia Pinkerton: Kate Warne
A cura di Lorenzo Barruscotto
Un ritratto di Kate Warne, agente della Pinkerton
Un giorno del 1856 Allan Pinkerton si ritrovò una giovane donna che girovagava tra le scrivanie della sede centrale negli uffici di Chicago: il suo nome era Kate Warne.
Si sa molto poco di lei prima che iniziasse a lavorare per l’Agenzia Investigativa fondata dal detective di origini scozzesi, tranne che era nata ad Erin, Chemung County, New York, ed era già vedova all’età di 23 anni. Pinkerton stesso, nel suo libro “The Spy of the Rebellion” (1883), l’ha descritta come: <... (una) persona autorevole, con lineamenti netti ed espressivi... una donna snella, dai capelli castani, aggraziata nei movimenti e padrona di sé. I suoi lineamenti inoltre, sebbene non quello che si potrebbe definire “bello”, erano decisamente di un'impronta intellettuale... il suo viso era onesto, il che avrebbe indotto qualcuno in difficoltà istintivamente a sceglierla come confidente.> Leggi il resto
Agenzia Pinkerton: il fondatore e gli scontri dell’Homestead Strike
A cura di Lorenzo Barruscotto
Un ritratto di Allan Pinkerton, eseguito da Lorenzo Barruscotto
Allan Pinkerton, era figlio di un poliziotto di Glasgow, Scozia.
Emigrato come tanti in America si stabilì nei dintorni di Chicago. Il giovane Allan riuscì a sgominare da solo dapprima una banda (pare) di falsari, spiando le loro mosse ed informando in seguito le autorità per poi continuare a smascherare altri crimini.
Nel 1849 grazie alle sue abilità ricevette la nomina di primo detective della polizia di Chicago, partendo da quella di vice sceriffo della Contea di Cook, Illinois. Nel 1850, collaborò con l’avvocato Edward Rucker nel formare la “North-Western Police Agency”, che in seguito divenne “Pinkerton & Co”, ed infine “Pinkerton National Detective Agency”. Leggi il resto
L’agenzia Pinkerton
A cura di Luca Barbieri
Fondata negli USA dallo scozzese Allan Pinkerton nel 1850 è, indipendentemente dal suo reale valore, la più celebre delle agenzie investigative, perché immortalata da dozzine di pellicole cinematografiche e romanzi.
Per rendersi conto della sua notorietà, basti pensare che il famoso termine gergale “private eye” in riferimento al detective privato prende spunto proprio dal logo della Pinkerton, e cioè un occhio aperto sotto il quale campeggia il motto “Non dormiamo mai”. Leggi il resto
Butch Cassidy e il Wild Bunch
A cura di El Gringo
Butch Cassidy
Robert Leroy Parker, meglio conosciuto come Butch Cassidy, capo indiscusso della banda criminale meglio organizzata di tutta la storia del west, tra tutti i fuorilegge del West è quello generalmente ricordato più affettuosamente. Considerato dalla gente il Robin Hood del West per i suoi colpi alle grandi società Ferroviarie e alle Banche e per il fatto che non derubò mai il singolo cittadino privato, suscitò ammirazione per la sua intelligenza e per il suo coraggio e il suo valore. Leggi il resto
Sam Bass, bandito per necessità
A cura di Luca Barbieri
Secondo la leggenda, il bandito Sam Bass avrebbe intrapreso la propria disonesta carriera a seguito di una disavventura occorsagli a Deadwood: pare infatti che gli scaltri biscazzieri della città gli abbiano vuotato in poche ore le tasche di tutti i non pochi dollari ricavati dalla vendita di una mandria affidatagli da alcuni allevatori texani. Leggi il resto
The Tipton Train Robbery
A cura di Omar Vicari
Tipton (Wyoming), era, ed è ancora, una piccola stazione ferroviaria situata sui binari della Union Pacific circa 65 miglia a ovest di Rawlins (Wyoming) e 2 miglia a est di un punto di riferimento chiamato Table Rock ( chiamato anche Pulpit Rock perché Brigham Young predicò ai Mormoni in quel posto nel 1870). Alcuni membri del Mucchio Selvaggio si riunirono a Table Rock il 29 Agosto 1900. Leggi il resto
Tom Horn
A cura di Pietro Greco
Tom Horn
Tom Horn, assurto a vera leggenda del West, è stato sicuramente una figura emblematica degli ultimi violenti anni della Frontiera.
Era nato a Memphis, nel Missouri, il 21 novembre del 1860. Il padre coltivava la terra e voleva fare di Tom un buon agricoltore Americano, ma il ragazzo imparò piuttosto bene a maneggiare le armi e dimostrò un’ottima mira col fucile.
Dopo i litigi continui col padre abbandonò la sua casa per intraprendere adolescente una vita avventurosa ed errabonda nel west. Iniziò giovanissimo a lavorare per le ferrovie facendo il sorvegliante, poi a 17 anni fu reclutato dall’esercito come scout, buon conoscitore com’era degli Apache Chiricahua di cui aveva appreso il gergo. Leggi il resto