Il bandito “Brazen Bill” Brazelton
A cura di Sergio Mura
Ai tempi del vecchio west le rapine alle diligenze erano una merce preziosa per i giornalisti. Eventi del genere gli consentivano di riempire per giorni e giorni le pagine dei loro giornali con resoconti che erano spesso folcloristici e a volte semplicemente inattendibili. D’altro canto questo tipo di divulgazione era esattamente quel che chiedeva certa gente, affascinata solo dalle cose esagerate.
Un fondo di verità c’era ed era la notizia, ossia la rapina alla diligenza di turno. Le diligenze erano un bersaglio ideale per i banditi che infestavano certe zone del far-west. Leggi il resto
Pearl Hart e l’ultimo assalto ad una diligenza
A cura di Sergio Mura
Pearl Hart
Nell’incredibile varietà del banditismo della frontiera americana, Pearl Hart, nata Taylor, (Canada, 1871 – dopo il 1928), ha un suo spazio per alcune caratteristiche. La prima è che è stata una donna-bandito, cosa che non ha mai mancato di colpire la fantasia delle persone del vecchio west quanto quella dei lettori e degli studiosi di oggi. La seconda è che si è resa protagonista dell’ultimo assalto ad una diligenza.
Di lei sappiamo alcune cose, mentre altre sono solo raccontate ed altre ancora sono assolutamente senza alcun fondamento di verità, ma questo è il destino di tanti fuorilegge del west a cui è stato messo sopra il cappotto del mito. Leggi il resto
Black Bart, il bandito che scriveva poesie
A cura di Sergio Mura
Una rapina di Black Bart
Il 3 agosto del 1877, una diligenza solitaria si inerpicava su una pista di montagna, seguendo l’itinerario che la portava da Duncan’s Mills a Point Arena, nel cuore dei campi auriferi della California. La cima era ormai vicina, quando sbucò dal nulla un uomo armato di un fucile. Ricoperto da un lungo spolverino scuro e con il volto nascosto da un sacco di farina con 2 buchi per gli occhi, l’uomo brontolò un solo semplice comando: “Butta giù la cassa!” Leggi il resto
Le diligenze del West
A cura di Luciano Guglielmi
Una diligenza
Nel secolo XIX, le diligenze erano normalmente trainate da due coppie di cavalli, dette “tiro a quattro”, solo per particolari percorsi, salite o strade con fondo difficile, si attaccavano sei cavalli “tiro a sei”. Le fermate durante il viaggio si definirono “stazioni”, il percorso tra una stazione e l’altra si definì “tratta” l’atto del viaggio era definito “diligenza”, da qui il nome del mezzo. Il viaggiare in diligenza era definito “scena” ed in fine, la diligenza in viaggio con passeggeri, era definita “pullman”.
Tutta questa terminologia la ritroviamo nelle ferrovie, che sostituirono le diligenze e nelle linee degli autobus, chiamati ancora oggi pullman. Leggi il resto
I conducenti delle diligenze
A cura di Paolo Scanabucci
Quando si pensa ai conducenti di diligenze viene da domandarsi se qualche focoso giovanotto che scorrazza con la moto per le strade, e spesso impenna per mettersi maggiormente in mostra, avrebbe mai avuto il coraggio di guidare una diligenza del vecchio West. La riposta potrebbe essere anche positiva, specie se c’era da conquistare il cuore di qualche ragazza o semplicemente perchè non si trovava altro per sbarcare il lunario.
Certamente quello di guidatore di diligenza non era un mestiere per tutti.
Nel west chi faceva questo lavoro veniva chiamato stagecoach driver cioè guidatore di diligenza. Leggi il resto
Le armi dei corrieri
A cura di Marco Vecchioni
Sin dall’inizio, i trasporti organizzati e le prime spedizioni di beni di valore richiesero un potente sistema di difesa. Diceva Granville Stuart, subito dopo la Guerra Civile: “Un gruppo di passeggeri ammassati in una diligenza hanno poche speranze di uscire indenni da un incontro con qualche bandito armato di pistole”. Il fucile shogun era la migliore arma di difesa per la protezione dei passeggeri, della posta e dei preziosi.
J. T. Morley lavorò come postiglione per la Wells Fargo, California, tra il 1870 e il 1880 circa. Leggi il resto
La banda di fuorilegge delle Black Hills
A cura di Gianluca Pozzi
La banda di fuorilegge delle Black Hills (1876-1877) era composta da Sam Bass, Joel Collins, Jack Davis, Tom Nixon, Bill Heffridge, Jim Berry e si rese artefice di ben sette assalti ad altrettante diligenze nei dintorni di Deadwood, in Sud Dakota. Quattro di questi assalti furono diretti verso la medesima compagnia, ossia la Deadwood Stage. Durante il quinto assalto, il 25 Marzo del 1877, i banditi uccisero il conducente della diligenza, Johnny Slaughter. Al suono degli spari, i cavalli scapparono per almeno due miglia in direzione di Deadwood. Leggi il resto
Milton Sharp, il gentiluomo che assaliva diligenze
A cura di Angelo D’Ambra
Milton Sharp mentre rapina una diligenza
Milton Anthony Sharp è uno dei più celebri assalitori di diligenze della frontiera. Avrebbe rapinato più di venti diligenze cariche d’oro e di argento lungo il confine tra California e Nevada, e la sua vita è diventata fonte per storie e personaggi di cinema, romanzi, fumetti.
Dove c’era l’oro c’erano fuorilegge, si sà, e così nelle regioni investite dalle migrazioni di disperati cercatori d’oro c’erano banditi efferati che, per far fortuna, trovavano molto più facile usare una pistola piuttosto che un piccone. Leggi il resto
Calamity Jane, tra storia e leggenda
A cura di Antonio Pannullo, da Il Secolo d’Italia
Calamity Jane in un bel montaggio fotografico realizzato in studio
Calamity Jane? Forse è un’invenzione di Buffalo Bill per pubblicizzare il suo Wild West Show (che venne anche in Italia), ma probabilmente è vissuta davvero: ci sono le foto, documenti, data di nascita e morte, che però avrebbero potuto essere artefatti. Perché Calamity Jane, l’unica donna famosa del West, è entrata nell’immaginario collettivo? Perché a fine Ottocento circolavano, e avevano grande diffusione negli States, le cosiddette dime novel, dei libriccini in cui si raccontavano le avventure romanzate dei personaggi più leggendari del West, scritte perlopiù senza mai conoscere le biografie effettive dei personaggi trattati. Inoltre Calamity Jane scrisse lei stessa alcune autobiografie celebrative, per cui la leggenda si confonde sempre più con le realtà. Leggi il resto
La “Dodge City Gang” di Las Vegas
A cura di Omar Vicari
Rapinatori all’opera
Nell’estate 1879 una banda di “desperados“ conosciuta in seguito come la “Dodge City Gang“, fece la sua comparsa a Las Vegas, una cittadina sorta ai piedi delle “Sangre de Cristo Mountain“ nel New Mexico.
Col primo treno a vapore che quell’estate raggiunse il territorio, arrivarono alcuni individui noti alle cronache del west come la “Dodge City Gang“, così chiamata per la provenienza dalla nota città del Kansas dei suoi componenti. Leggi il resto