Pistoleri, indiani, oro e argento nel sud-ovest

A cura di Angelo D’ambra

Ovviamente l’afflusso di bianchi nel sud-ovest per cercare oro e la loro caccia indiscriminata al bufalo portarono scompiglio nelle vite dei nativi che, per aver cibo, iniziarono ad attaccare le carovane di coloni.
Con il Trattato di Fort Laramie del 1851, in cambio dell’accettazione di un sicuro passaggio per le carovane dirette a ovest e della possibilità di costruire strade e presidi dell’esercito nella regione, i cheyenne e gli arapaho avevano ricevuto un vasto territorio compreso tra i contrafforti orientali delle Montagne Rocciose ed i fiumi North Platte e Arkansas, zona comprendente la porzione orientale dell’odierno Colorado, allora parte del Territorio del Kansas. Leggi il resto

Oro e argento dello Utah

A cura di Angelo D’Ambra

Cercatori di metalli preziosi in Utah
Le truppe di Harney erano partite da Fort Leavenworth, in Kansas, il 18 luglio 1857, sperando di occupare l’Utah in autunno. S’erano, invece, accampate vicino a Fort Bridger, in Wyoming. Young, non volendo rinunciare alla Sion dei mormoni, propose di abbandonare Salt Lake City e spostarsi coi i suoi seguaci in Messico, ma poi cedette ed accettò di dimettersi da governatore. Fu graziato e le forze statunitensi si stabilirono a Camp Floyd, quaranta miglia a sud-ovest di Salt Lake City. Leggi il resto

La truffa della Miniera di Emma

A cura di Angelo D’Ambra

Alta City e la miniera di Emma
L’Emma Silver Mine è una miniera attualmente inattiva nei pressi di Alta, nello Utah, particolarmente nota per un tentativo di truffa risalente al 1871, quando due uomini d’affari americani, James E. Lyon ed il senatore William M. Stewart, vi attrassero migliaia di dollari di investimenti britannici occultando il fatto che la miniera fosse ormai esaurita.
È una delle più famose truffe della storia del west. Leggi il resto

Febbre d’argento a Panamint City

A cura di Angelo D’Ambra

Minatori in un “claim” d’argento
Nel gennaio del 1873 William L. Kennedy, Robert L. Stewart e Richard C. Jacobs individuarono un deposito d’argento in una sperduta località desertica della California. I tre erano rapinatori di diligenze che usavano il Surprise Canyon come nascondiglio, dormendo nelle sue grotte naturali.
Intenzionati a trarre il massimo dalla loro scoperta, verso la fine del 1873, trascinarono alcuni sacchi d’argento sino a Los Angeles nel tentativo di attrarre investitori. Leggi il resto

Virginia City e l’argento della Comstock Lode

A cura di Davide Castelli


Minatori di Virginia City
“Poco fa ho sentito chiaramente cinque spari giù in strada… li ho contati! Due miei amici sono stati feriti gravemente… nel giro di tre minuti sono morti entrambi. La pistola ha fatto il proprio sporco lavoro.”
Così Samuel Clemens descriveva la vita a Virginia City in una lettera indirizzata alla madre. Trasferitosi in città nel 1862 per lavorare come corrispondente presso il giornale locale Territorial Enterprise, un anno dopo, il 3 febbraio 1863, cominciò a firmare gli articoli con lo pseudonimo che lo renderà famoso: Mark Twain. Leggi il resto