Ombre Rosse sulla Nuova Olanda

A cura di Pietro Costantini

Fin dal 1606 gli Olandesi esplorarono il fiume San Lorenzo in cerca di pellicce, sfidando il monopolio francese; in quell’area la nave Witteleeuw catturò due vascelli francesi e saccheggiò olio di balena, fucili e altre ricchezze da navi portoghesi e spagnole. In seguito presero avvio in America imprese più legittime: il 26 luglio 1610 Arnout Vogels di Amsterdam inviò con brevetto la nave de Hoope in risposta alle scoperte di Henry di Hudson che, solo l’anno prima, era stato al soldo degli Olandesi. Vogels si occupava anche del commercio delle pellicce con la Russia, ma gli era stato negato l’accesso alla Nuova Francia. Tentò perciò di superare il monopolio francese commerciando con gli Indiani direttamente risalendo il fiume Hudson appena scoperto e tramite due mercanti francesi che potevano commerciare con la Nuova Francia. Così iniziò la concorrenza e la cooperazione franco-olandese in Nord America nel commercio delle pellicce. Leggi il resto

La battaglia di Saratoga del 1777

A cura di Ezio Cecchini

Pochi avvenimenti militari esercitarono sui futuri destini dell’umanità un’influenza maggiore della disfatta subita, nel 1777, dalla spedizione del tenente generale britannico Burgoyne in Nord America.
Disfatta che salvò il coloni rivoltosi da una certa repressione e che, con l’indurre le corti di Francia e Spagna ad attaccare l’ Inghilterra, permise agli Stati Uniti di conquistarsi quell’indipendenza dall’Europa che altrimenti sarebbe stata impossibile; così, invece, gli Stati Uniti nel volgere di quasi due secoli divennero la maggiore potenza mondiale.
Il 1777 fu testimone della prima vittoria americana, ma le aspirazioni di autonomia e la lotta dei coloni erano iniziate da tempo: i rappresentati delle tredici colonie si erano riuniti per la prima volta ad Albany, nel giugno 1754, ed il 4 luglio seguente avevano chiesto di costituire in America un governo centrale sotto la sovranità del re d’Inghilterra. Leggi il resto

« Pagina precedente