Il maggiore Frank North e gli scout Pawnee

A cura di Giacomo Ferrari


Frank North con il battaglione di scout Pawnee
Lo scrittore Addison E. Sheldon, nel suo libro “History and Stories of Nebraska”, scrive: “Noi pionieri del Nebraska abbiamo un grande debito di gratitudine verso gli scout Pawnee e il loro grande capo bianco, il maggiore Frank J. North. Nelle guerre indiane contro i Sioux e contro i Cheyenne sulla frontiera del Nebraska, dal 1864 al 1877, questi valorosi indiani, con il loro coraggio e la loro vigilanza, hanno difeso la nostra frontiera salvando la vita di centinaia di coloni”. Leggi il resto

La lotta degli indiani contro la Union Pacific Railroad

A cura di Sergio Mura, da un saggio di William Francis Bailey (1906)

Il rapporto che accostò gli indiani ed il loro mondo al treno e a tutto ciò che con esso viaggiava, non fu mai semplice. All’inizio, come sempre nelle questioni indiane, le tribù non colsero con prontezza il pericolo che per la loro cultura rappresentava il “cavallo di ferro” che avanzava nelle loro terre sbuffando il pestilenziale fumo nero. Sul treno viaggiava tutto il mondo dei bianchi e il loro desiderio di farsi spazio ad ovest, occupando spazi che, anche per induzione, crescevano senza limiti. Leggi il resto

Frank North

A cura di Lorenzo Barruscotto

Frank North con alcuni scout Pawnee
Frank Joshua North fu interprete ed ufficiale dell’esercito degli Stati Uniti.
Nacque a Ludlowville, New York, il 10 marzo 1840.
Nel 1856, all’età di 16 anni, si trasferì in Nebraska e lavorò come trasportatore fra Omaha e Fort Kearny. Durante questo periodo entrò in contatto con i Pawnees ed imparò la loro lingua talmente bene che nel 1860 operava nella riserva Pawnee vicino a Fullerton, nel Nebraska. In seguito divenne così competente da lavorare anche come interprete presso la stazione commerciale della Pawnee Agency a Genoa, Nebraska.
Nel 1864, il generale Samuel R. Curtis, impressionato dalla sua conoscenza dei Pawnees, si rivolse a North per fargli organizzare una compagnia di esploratori con lo scopo di servire nell’esercito dell’Unione. Leggi il resto

Tall Bull, capo di Dog Soldiers e Cheyenne Meridionali

A cura di Sergio Mura da un articolo di Robert Pyle

Un Dog Soldier
La storia prende avvio in un caldo pomeriggio estivo del 1853 nei paraggi di un accampamento dei Pawnee lungo lo Red Shield River, con sei giovani guerrieri Cheyenne, appartenenti al clan dei Dog Soldiers, nascosti nell’erba…
Quando gli scout si era convinti che era meglio ritornare indietro verso il gruppo principale della banda, uno dei giovani ebbe l’idea di restare in zona, coprirsi con delle coperte, entrare nel campo, scatenare la rissa e contare dei buoni colpi.
Un’ideuzza mica male per dei giovani guerrieri desiderosi di vedersi riconosciuti meriti di coraggio e impudenza, ma non del tutto convincente per gli altri del gruppo che, più ragionevolmente, rifiutarono, ricordando che il loro compito era solo di individuare il villaggio nemico e segnalarlo al gruppo principale affinché lo attaccasse. Leggi il resto