Il massacro del fiume Sand Creek (29-11-1864)

L’attacco al Sand Creek
Mentre ad est le truppe americane si combattevano in una guerra fratricida, ad ovest nell’estate del 1864 il governo ordinò alle tribù di insediarsi nei dintorni di Fort Lyon, nel Colorado. Vuoi perchè alcuni gruppi non vennero a conoscenza dell’ingiunzione, vuoi perchè altri gruppi non si fidavano certo dei bianchi e vuoi, infine, perchè molti non intendevano obbedire alle ingiunzioni dei soldati, sta di fatto che gli indiani restarono prevalentemente dove si trovavano, senza preoccuparsi troppo. Perciò il colonnello Chivington organizzò il 3° Reggimento dei Volontari del Colorado, uomini senza troppi scrupoli reclutati per cento giorni soltanto, col compito di massacrare quanti più indiani possibile, rifacendosi ad un proclama di quell’anno del governatore di quel Territorio, Evans, che esortava la popolazione a cacciare ed eliminare il numero maggiore di Nativi. Leggi il resto

Camp Weld Council (28 settembre 1864)

A cura di Sergio Mura


Il Consiglio di Camp Weld – clicca per INGRANDIRE
Verso la fine di settembre del 1864, il maggiore Edward Wynkoop e il capitano Silas Soule convinsero Black Kettle e altri capi Cheyenne e Arapaho a seguirli a Denver dopo un consiglio tenutosi con un buon successo sul fiume Smoky Hill, nel Kansas occidentale.
A quel consiglio sullo Smoky Hill, Black Kettle aveva restituito quattro bambini bianchi catturati dai Dog Soldiers durante le brutali incursioni dell’agosto del 1864 sul Little Blue River, vicino al confine tra Kansas e Nebraska. Leggi il resto

La Guerra del Colorado

A cura di Michele De Concilio

La Guerra del Colorado (1863–1865) fu un conflitto armato tra gli Stati Uniti e un’alleanza tra alcune tribù di Nativi Americani quali Kiowa, Comanche, Arapaho e Cheyenne (le ultime due furono alleate particolarmente legate). La guerra fu localizzata nelle Pianure Orientali del Territorio del Colorado e portò alla eliminazione di tutti i Nativi americani dall’attuale Colorado ed al loro allontanamento dall’odierno Oklahoma.
La Guerra del Colorado – un susseguirsi di piccole e grandi battaglie – comprende un episodio particolarmente noto, accaduto nel Novembre del 1864, conosciuto come il Massacro di Sand Creek. Leggi il resto

I miti da sfatare sul massacro del Sand Creek

A cura di Renato Ruggeri

L’attacco al campo sul fiume Sand Creek
Sul famosissimo massacro del Sand Creek, talvolta definito anche battaglia del Sand Creek, sono stati spesi fiumi di inchiostro e, talvolta, da questo mare di parole ci si è allargati a vere e proprie mistificazioni o esagerazioni. Dalla testimonianza di Silas Soule e altri del tempo, è comunque emersa una drammatica verità che nessuna ulteriore ricostruzione a posteriori potrà mai cancellare: si è trattato di un massacro dai risvolti talvolta sadici. Negli Stati Uniti, però, alcuni studiosi – anche di notevole fama – si sono dedicati per lungo tempo a riordinare i fatti per quel che è stato possibile e senza la pretesa di arrivare alla verità assoluta. Leggi il resto

Silas Soule, un coraggioso al Sand Creek

A cura di Ermanno Bartoli
Silas Soule, capitano e maggiore dell’esercito degli Stati Uniti, sincero abolizionista fin dalla più giovane età, al seguito di una folta pattuglia di volontari irregolari del Colorado comandata dal colonnello John Chivington prese parte al sanguinoso assalto al campo dei Cheyenne di Pentola Nera al Sand Creek (29 novembre 1864), ma in aperto contrasto con colui che fino a quel tempo gli fu amico ordinò ai suoi uomini di attraversare velocemente l’accampamento senza sparare. Il fatto che il capitano Soule non si fosse tirato indietro, magari passando il comando a un altro, fu di enorme importanza perché in quell’assalto ci fossero almeno dei superstiti. Leggi il resto

John Milton Chivington

A cura di Sergio Mura

John Milton Chivington
John Milton Chivington con i suoi ufficiali
L’eroe di Glorietta Pass e il macellaio di sand Creek, la figura di John M. Chivington si staglia come una delle più controverse dell’intera storia del Far West americano. Chivington nacque in una casa di campagna nell’Ohio nel 1821. Suo padre morì quando lui aveva 5 anni e il peso del sostentamento della famiglia ricadde sulla moglie e sui figli maggiori. Mentre cresceva, Chivington fu costretto a lavorare duramente nella fattoria di famiglia per cui non potè studiare se non in maniera assolutamente irregolare e insufficiente. Leggi il resto