Big Dry Wash, 17 Luglio 1882

A cura di Paolo Brizzi
Un guerriero Apache
Il 17 Luglio 1882 circa duecento soldati al comando del Capitano Chaffee e del Maggiore Evans affrontarono con successo una banda di cinquantaquattro guerrieri Apache al comando del capo Natiotish in una foresta di pini situata sul lato nord dell’East Clear canyon, a circa 65 miglia a sud di Winslow, Arizona centro-settentrionale. Fu l’ultima significativa battaglia combattuta contro gli Apaches in Arizona e, sebbene oscurata dalla grande spedizione del Generale Crook in Messico dell’anno successivo, essa fu un punto di svolta nella lotta agli Apaches ribelli ed un momento importante per i rapporti tra l’uomo bianco e quello rosso nel Sud-ovest. Leggi il resto

Un uomo chiamato Geronimo

A cura di Paolo Brizzi

Yanosha, Chappo, Fun e Geronimo nel marzo 1886
L’uomo era imbronciato. Passeggiava a testa bassa attorno alla sua capanna, con le mani unite dietro la schiena. Bofonchiava e ogni tanto calciava via un sassolino. Stava ribollendo di rabbia per l’impensabile rimprovero che aveva appena ricevuto.
Il suo nome era conosciuto in due emisferi ed era sinonimo di energia, elusività, per gli spietati raids compiuti su agricoltori, allevatori, minatori e viaggiatori su entrambi i lati del confine tra due grandi nazioni. Oggi non riusciamo nemmeno ad immaginare il terrore provocato dal grido che squarciava la notte: “Geronimo! Geronimo!” Leggi il resto

La resa di Juh e Geronimo del 1879

A cura di Paolo Brizzi

Juh e Geronimo
Quando Geronimo si arrese a Miles il 4 Settembre 1886, disse: “Questa è la quarta volta che mi arrendo” e il Generale rispose: “Io sento che sarà anche l’ultima!”. Rispetto alle altre occasioni di resa (Giugno 1883 e Marzo 1886) quella del Dicembre 1879 è sicuramente la meno trattata, anche rispetto al primo episodio, la cattura da parte del coraggioso agente John P. Clum dell’Aprile 1877, avvenuto ad Ojo Caliente, New Mexico. Nel Luglio 1879 l’incarico di agente per la riserva di San Carlos fu preso temporaneamente dal Capitano Adna R. Chaffee, dopo le dimissioni dell’agente civile Henry L. Hart. Leggi il resto

Zebina Nathaniel Streeter, l’Apache bianco

A cura di Paolo Brizzi
Zebina Nathaniel Streeter, l’Apache bianco
Streeter è un personaggio misconosciuto, misterioso e anche per questo, intrigante. Fu un avventuriero che nella vita ricoprì i ruoli di marinaio, soldato, scout, eroe in Messico ma, soprattutto, visse con gli Apache di Juh e Geronimo e partecipò alle loro razzie.
Nato a Genoa, New York, nel 1838, da William A. Streeter e da sua cugina Hannah C. Day, Zebina cominciò da bambino la sua vita errabonda, fuggendo da scuola a 8 anni, per tornare a casa dopo 6 lunghissimi mesi. Leggi il resto

Nantan Juh del popolo Apache e Porfirio Diaz

A cura di Gian Maria Tolu

Al centro, forse, c’è Juh
Dopo che la riserva Chiricahua venne soppressa nel 1876, la maggior parte degli Apache decise di non recarsi a San Carlos con Tazah, ma di seguire Juh in Messico. Ecco cosa raccontò Daklugie su suo padre e i meeting che ebbe con Porfirio Diaz: “Ogni uomo decise di restare con Juh. Erano buoni guerrieri, costretti dalla disperazione a fare quel passo. I messicani avevano invaso la loro terra, ucciso i loro cervi, e li avevano sccciati dai loro vecchi territori. Come avrebbero potuto procurarsi cibo? I loro nemici non avevano grandi mandrie di cavalli e bestiame? Perché avrebbero dovuto vagare affamati con quell’abbondanza di cibo nella loro stessa terra?” Leggi il resto