L’ultimo scontro a fuoco di Wild Bill Hickok

A cura di Valentina Santoli

Ad Abilene, Kansas, la stagione estiva del bestiame era ben lungi dal finire e Wild Bill Hickok, lo sceriffo in carica, era riuscito nel difficile compito di mantenere l’ordine in città. Il suo predecessore, il leggendario Thomas J. Smith, aveva invece perso la vita in servizio, compiendo il proprio dovere.
Abilene, il cui nome deriva dall’omonima regione ricca di pascoli e di terre fertili di cui si parla nella Bibbia, è stata la prima vera “città del bestiame”. Prima di diventarlo, era stata una fermata della diligenza ed in seguito un mero punto di sosta sui binari della Divisione Orientale della Ferrovia Union Pacific: tale rimase fino all’arrivo di Joseph McCoy, un commerciante di bestiame dell’Illinois desideroso di trovare un punto di partenza per il commercio delle vacche in cui non vigessero restrizioni di sorta. Leggi il resto

Tom Smith nella storia della frontiera

A cura di Mario Raciti

Tom Smith
Il nome Thomas James Smith probabilmente non dirà molto agli storici, e forse neppure agli appassionati di storia del West. Tuttavia egli fu una figura importante e famosa nella storia della Frontiera, perlomeno nell’ambito degli uomini di legge che domarono quelle lande, e delle città del bestiame. Quest’uomo si aprì la strada del ricordo tra i posteri letteralmente a pugni e sganassoni, diventando uno dei più famosi lawmen del West. Lo chiamavano “Bear River” Tom.
Prima di ricostruire l’origine del suo bizzarro soprannome e di narrare i fatti che lo portarono alla leggenda del West, cerchiamo di scoprire un po’ di più sulla sua storia prima dei fatti più importanti. Lo stesso Smith era reticente a parlare del suo passato, e alcune informazioni ci vengono da T.C. Henry, primo cittadino di Abilene, che avrà un ruolo importante nella carriera di Smith. Leggi il resto

Wyatt Earp e Clay Allison

A cura di Omar Vicari

Clay Allison
La storia della frontiera americana, intesa come quel periodo in cui milioni di persone si spinsero dalla costa dell’est verso quella del pacifico, è stata scritta senza ombra di dubbio dalla volontà dei pionieri di arrivare in terre allora selvagge e sconosciute, terre il cui habitat sembrava essere esclusiva di indiani ed animali feroci.
Il sudore e il sangue di quegli uomini piegò la natura e fecero di quelle terre ciò che oggi sono gli Stati Uniti d’America. In quegli anni turbolenti, quando nelle praterie si cominciava a gettare le basi di città come Abilene o Dodge City, non esisteva un minimo straccio di legge.
Per molto tempo si mantenne l’uso della legge del taglione, quella del farsi giustizia da sé, specie quando un giudice, sempre che ce ne fosse uno, emetteva sentenze che erano in chiaro contrasto col buon senso comune. Leggi il resto