Wyatt Earp e Clay Allison
A cura di Omar Vicari
Clay Allison
La storia della frontiera americana, intesa come quel periodo in cui milioni di persone si spinsero dalla costa dell’est verso quella del pacifico, è stata scritta senza ombra di dubbio dalla volontà dei pionieri di arrivare in terre allora selvagge e sconosciute, terre il cui habitat sembrava essere esclusiva di indiani ed animali feroci.
Il sudore e il sangue di quegli uomini piegò la natura e fecero di quelle terre ciò che oggi sono gli Stati Uniti d’America. In quegli anni turbolenti, quando nelle praterie si cominciava a gettare le basi di città come Abilene o Dodge City, non esisteva un minimo straccio di legge.
Per molto tempo si mantenne l’uso della legge del taglione, quella del farsi giustizia da sé, specie quando un giudice, sempre che ce ne fosse uno, emetteva sentenze che erano in chiaro contrasto col buon senso comune. Leggi il resto
“Clay” Allison, è il Far West
A cura di Gualtiero Fabbri
Clay Allison
Agricoltore, soldato nelle file Sudiste, scout, spia, cow-boy, buckaroo, allevatore, ladro di bestiame, vigilante, sensale… in varie epoche fu tutto questo, ma chi gli chiese quale fosse la sua attività rispose “I am a shootist!”
Con quindici omicidi accreditati, Robert Andrew “Clay” Allison non è forse nell’olimpo dei grandi pistoleri, ma leggendo con attenzione la sua storia si ha l’impressione, a differenza di molti altri presunti “uccisori”, che il numero dei suoi “centri” sia molto attendibile.
Clay Allison aveva un carattere focoso e molto irruento e quando beveva poteva diventare veramente un folle. A sostegno di questa tesi c’è il suo congedo dall’esercito confederato, avvenuto a causa dei suoi frequenti scatti d’ira durante i quali arrivava a minacciare i superiori accusandoli di tiepidezza, se non di codardia nel perseguire il nemico.
Sembra che dopo l’uccisione di F. Grieco si sia messo a ballare nudo nel saloon con un fiocco rosso legato alle intimità! Leggi il resto