Western Stories (collana di romanzi western)


E’ in edicola una bellissima e imperdibile serie di romanzi western per i tipi della Gazzetta dello Sport (che è poi Corriere della Sera) composta di ben 30 volumi che usciranno con cadenza settimanale.
I libri sono tutti famosissimi e vorremmo dire immancabili nella libreria di ogni buon appassionato di storia del west e di tutto quanto è collegato al west, romanzi compresi. Leggi il resto

Prairie Dog Sunset (recensione e intervista)

La copertina del libro
E’ uscito il nuovo attesissimo libro di Domenico Rizzi, infaticabile ed espertissimo scrittore di storia del west e capace romanziere. Il titolo del libro è “Prairie Dog Sunset” ed è un romanzo che ci porta nell’epopea del West attraverso l’ambientazione e i personaggi che hanno fatto della frontiera un mito non solo cinematografico.
Le avventure di Frank Lamar e quelle di una cittadina del Wyoming, ci fanno ripercorrere l’ascesa e il declino di un’epoca. Tutto il romanzo è incentrato sulla vita di un uomo che come molti uomini di frontiera ha l’unica ambizione di portare avanti l’esistenza in luoghi da colonizzare. Ed è così che gli uomini e le donne e i personaggi famosi del West si fondono in un grande romanzo corale. Sunset Prairie Dog è il declino di un epoca, che con l’arrivo del 900 consegna le storie della frontiera all’immaginario collettivo delle generazioni successive entrando di diritto nella storia del mondo occidentale.
Il libro conferma la bravura di Domenico Rizzi e la sua capacità di far sognare il west anche a chi non ci è mai stato di persona, ma anche di catapultare il lettore all’interno delle scene d’azione al punto che sembra di viverle.  Leggi il resto

Along the River

A cura di Giampaolo Galli

Along the River
Una battuta di caccia, un cinico avvocato che indaga su un efferato caso di omicidio, e uno sceriffo che scopre di avere un figlio assassino.
Sono questi gli elementi principali da cui si sviluppa la trama di Lungo il fiume, il racconto da cui è stato tratto il cortometraggio Along the River con Franco Nero, per la regia di Daniele Nicolosi, e che questa settimana ha conquistato un ambito riconoscimento come premio speciale per opere straniere agli American Movie Awards, uno dei festival più importanti per il cinema indipendente. In origine, avevano partecipato a questa rassegna nomi come Steven Spielberg, Michael Cimino, Clint Eastwood, Meryl Streep, Burt Reynods, Henry Fonda, e molti altri.
La consegna ufficiale del trofeo in cristallo avverrà il 22 maggio a Las Vegas, Nevada.
Quando scrissi questa breve storia quattro anni fa, non potevo certo immaginare che avrebbe fatto tanta strada, fino ad approdare oltreoceano e conquistare i critici cinematografici americani. Leggi il resto

Le streghe di Dunfield

Le Streghe di Dunfield è il primo romanzo di Domenico Rizzi su carta stampata. Un romanzo, va subito sottolineato, di grande respiro, travolgente, incandescente. La storia è ambientata e si dipana completamente nel New England verso la fine del 1600, al tempo della Guerra di Re Guglielmo tra Francia e Gran Bretagna, un tempo guerresco e ricco di pericoli e incognite, un tempo in cui il valore della vita stessa era assai incerto e sempre appeso a fin troppe incognite quotidiane.
Nel romanzo Domenico Rizzi ci narra di un grande amore contrastato dalle famiglie degli innamorati a causa di un’accesa faida che le oppone in un clima di accesissima rivalità all’interno di una apparentemente tranquilla colonia puritana del Massachussets.
Attraverso una fitta serie di episodi cruenti e scabrosi – tra i quali vogliamo citare un terribile processo per stregoneria – il giovane protagonista, Nathaniel Whitman, scoprirà i morbosi segreti che si nascondono dietro il velo di rigida moralità che ricopre il piccolo villaggio di Dunfield, costantemente minacciato dagli attacchi delle truppe francesi e dei loro spietati alleati indiani, gli Abenaki guidati dal capo Opanango. Leggi il resto

I segreti di Dunfield

La copertina del libro
E’ appena uscito il terzo e ultimo libro della trilogia di “Dunfield”, scritto da Domenico Rizzi, uno degli autori di Farwest.it e informatissimo e prolifico scrittore di storia del west americano.
In questa terza fatica letteraria, Domenico Rizzi, riversa tutto il suo amore per i tempi ed i ritmi del periodo storico in cui è ambientata la saga di “Dunfield”, imprimendo al racconto un ritmo che passa dalla calma descrittiva di luoghi e personaggi, alla frenesia e alla turbolenza dei molti momenti d’azione, in una miscela che riesce particolarmente gradevole al lettore.
Di particolare gradevolezza risulta la capacità di descrivere i luoghi e i modi di fare e agire con una pregevole minuziosità e precisione storica.
Il romanzo completa la trilogia iniziata alcuni anni fa con “Le streghe di Dunfield” (2007) e proseguita con “I peccati di Dunfield” (2010). Ripropone i personaggi già presenti nei primi due libri (“Le streghe di Dunfleld” e “I peccati di Dunfield”), impegnati nell’ultima, avvincente avventura nel New England del XVII secolo, alle prese con un inafferrabile indiano – nemico di Francesi e Inglesi – che ha rapito due donne bianche. Leggi il resto

I peccati di Dunfield

La Vecchia Frontiera americana di fine Seicento, i Francesi che minacciano un villaggio della Connecticut Valley nel Massachussets, due bambine indiavolate di Salem che lanciano accuse di stregoneria, provocando l’arresto di molte persone… In un altro villaggio, un giovane coraggioso, al comando della milizia in lotta contro gli Indiani alleati dei Francesi, è costretto a difendersi dalla malvagità della propria gente, che ha mandato sul patibolo una ragazza incolpevole.
Era l’avvincente trama di “Le streghe di Dunfield”, romanzo pubblicato da Domenico Rizzi nel 2007. E’ ora uscito il seguito, dal titolo “I peccati di Dunfield”, che costituisce il secondo volume di una trilogia ancora incompiuta. Quali altre sorprese contiene il nuovo romanzo, dopo avere scoperto i segreti di un perfido pastore puritano e svelato la vera identità di Liza Plummer? Che cosa riserverà il prosieguo della storia al tenente francese De La Forge e al capo abenaki Opanango?
Chi contrasterà ancora Nathan Whitman, l’intrepido capitano della piccola colonia del New England? Leggi il resto

Lo svelto e il morto (Collana Western)

La copertina del libro
E’ appena nata una nuova, attesissima collana di romanzi western. A curarla è il “nostro” Luca Barbieri che si occuperà anche di tutte le prefazioni per i 30 volumetti che comporranno la raccolta.
Meridiano Zero riprende così, in forma di tributo, la grande narrativa western e inizia con questo titolo formidabile.
Esagerava solo un poco lo strillo in copertina della prima edizione (Mondadori) di Lo Svelto e il morto nell’affermare che L’Amour è lo scrittore di western più letto di tutti i tempi. Sicuramente è uno scrittore “con pedigree”: in trincea e poi alla macchina da scrivere, decorato con riconoscimenti patriottici, autore per Hollywood e amatissimo dai lettori, Louis L’Amour è davvero uno dei grandi autori del suo genere.
La storia di una famiglia della “East Coast” che decide di attraversare le immense pianure e le impervie valli degli Stati Uniti per cercare fortuna nella mitica terra della caccia all’oro, quel paesaggio immaginifico ricostruito un milione di volte come nella recente serie televisiva Deadwood. Leggi il resto

Golden Boot

A cura di Sergio Mura

“Chuck aveva un’età in cui i padri hanno già da tempo insegnato ai figli a maneggiare una pistola. Ma a lui non interessava sparare. Nella sua testa, già da quand’era bambino, si era formata una distinzione chiara. Le persone che sparano, oltre a sparare, puzzano. Suo padre, che col fucile andava alla miniera, puzzava.” Questo poche righe sono estratte dal libro e servono solo a rendervi l’idea della bella prosa di Paolo Nelli, autore di questo bel libro che abbiamo letto con piacere. Paolo non è certo un novizio della scrittura, avendo già prodotto alcuni libri ed avendo ricevuto alcuni importanti premi, ma è certamente un nuovo arrivato nella pattuglia degli scrittori western italiani.
La prima, bella sorpresa è che questo romanzo è western. Solo western, senza le ormai immancabili contaminazioni di generi letterari diversi.
La seconda, bellissima sorpresa, è che l’autore si è ben documentato prima di cimentarsi nella scrittura di un’intricata trama ambientata nel mondo dei cercatori d’oro. Leggi il resto

Avrei voluto essere ucciso da Clint Eastwood

A cura di Sergio Mura

Il “vecchio puma”, Stefano Jacurti, è tornato. Ed è tornato, naturalmente in libreria, alla grande con un nuovo libro western che più western non si può. Si tratta di “Avrei voluto essere ucciso da Clint Eastwood – Pensieri nel West”, una raccolta veramente brillante di ballate, poesie, pensieri, corti western che accompagna il lettore con grande naturalezza all’interno del west dell’autore, esplorandone il cuore e allargando la visuale fino a immaginarne i confini.
Attraverso le molte proposte western, Stefano Jacurti rivive e fa rivivere il suo grande amore per una delle figure ormai mitiche del genere western, Clint Eastwood, arrivando metaforicamente a volersi far “uccidere” da quel grandissimo attore e regista.
I pensieri nel West di Stefano sono ballate dove all’evocazione di un mondo selvaggio e dal grilletto facile, si uniscono le riflessioni sui sentimenti umani. Nel tamburo di una pistola che spara miele e cianuro sulla frontiera della vita, c’é la dedica a Clint Eastwood e a tutto il genere western che ha segnato la vita dell’autore. Leggi il resto

Amalgamation Polka

Nato nel 1845 in una famiglia di convinti abolizionisti nello stato di New York, Liberty Fish si ritrova a sedici anni con la giubba blu dell’esercito dell’Unione. Sua madre Roxana lo ha educato ai nuovi ideali liberali dopo che lei stessa, ragazza del profondo Sud, era scappata da una famiglia ostinatamente chiusa nella difesa dei propri valori.
Liberty attraversa l’immenso Paese a piedi, in un viaggio epico tra fiumi canali campi e pianure, lungo le terre devastate del Sud fino all’antica piantagione di famiglia, dove il nonno di Liberty, schiavista convinto, compie empi esperimenti di eugenetica per cancellare i negri dalla faccia della terra. E il ragazzo sarà costretto a confrontarsi con la stessa maniacale grettezza che qualche decennio prima aveva messo in fuga sua madre. Leggi il resto

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