La pipa sacra e la catlinite
Indiani con la pipa rituale
Non ci sono dubbi sul fatto che la Pipa sia l’oggetto sacro per eccellenza per la maggior parte delle tribù Nativo Americane. La Pipa dava, infatti, significato, importanza e ordine ai rituali che celebravano la vita.
La più conosciuta è sicuramente la Pipa a forma di T, chiamata anche “Calumet”, fumata quando veniva stipulato un trattato di pace, tanto che divenne famosa tra i bianchi come la “Pipa della Pace”, anche se questo termine potrebbe risultare riduttivo, non rendendo interamente il significato profondo della Pipa, non semplice oggetto, secondo la spiritualità dei Nativi, ma “cosa viva”, dimora del potere del Grande Spirito.
Le Pipe rituali erano, e sono conservate, quando non vengono usate, in sacri involti di pelle di daino o di cervo decorata, e le due parti vengono tenute separate poiché essendo dotate di grande potere, l’atto di mantenerle collegate sarebbe considerato sacrilego.
Indiani che fumano la pipa sacra
Una classica pipa indiana
Si tratta della “Catlinite”, reperibile in un unico luogo al mondo, a Pipestone appunto, in Minnesota.
Si pensa che i lavori di scavo in questa zona siano iniziati attorno al diciassettesimo secolo e i grandi blocchi di pietra o i fornelli delle pipe già lavorati furono trasportati attraverso il continente dalle tribù delle pianure in aree come il Pecos e il New Mexico, dove essi commerciavano con le tribù del Sudovest.
Piccoli blocchi di catlinite
Anche se sono numerose le leggende che raccontano l’origine dei giacimenti della rossa e friabile catlinite, una in particolare narra di due giovani guerrieri che s’imbatterono un giorno in una bella e giovane donna tutta vestita di bianco, che si trovava in un campo di erba alta.
A uno dei giovani guerrieri, bramoso della giovane, vennero cattive intenzioni. L’altro ragazzo pensò che c’era sicuramente qualcosa di sacro nella donna e disse che l’avrebbe difesa se fosse stato necessario, anche contro il suo amico. La bella e giovane donna pianse lacrime di sangue che si trasformarono in pietra quando toccarono terra e lei divenne un bisonte bianco e sparì.
Era White Buffalo Calf Woman, Donna del Bisonte Bianco, conosciuta anche come Whope, la Bella, considerata da alcuni come la madre di tutti i Popoli.
Donna del Bisonte Bianco
La Sacra Pipa tramandata di generazione in generazione per centinaia d’anni con la realizzazione di varie copie, è oggi custodita in South Dakota dall’attuale incaricato .
L’area dei giacimenti di catlinite è sempre stata sotto la custodia di alcune fazioni Lakota che amministravano la distribuzione di pietra alle altre tribù.
La tribù degli Yankton aveva il presidio della zona nel 1858, quando il Minnesota divenne uno stato e governarono per mantenere il controllo della distribuzione. Tuttavia gli accordi, come molti altri presi tra Indiani e colonizzatori bianchi, non furono attuati e con la ripartizione dei Lakota Yankton nella riserva del South Dakota, i nativi non furono più in grado di fermare l’avanzata nelle loro terre dei coloni bianchi, i quali diedero inizio all’estrazione della pietra rossa impiegata nella costruzione di edifici nelle zone limitrofe alla città di Pipestone.
Pipestone National Monument
Un groviglio di sentieri si snoda attraverso le aree di scavo.
Attualmente le estrazioni della pietra si possono vedere durante l’estate e l’autunno, quando i livelli dei fiumi sono minimi, e l’estrazione è più facile.
Nel centro visitatori, i costruttori di pipe nativi danno dimostrazione delle antiche tecniche di costruzione e le informazioni didattiche sull’argomento sono disponibili al pubblico. Così come pipe e altre sculture in catlinite che ora sono anche in vendita.
Il Parco Nazionale della Catlinite è aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 17.00, ed è localizzato nel sudovest del Minnesota, a destra dell’Interstatale 90 a sinistra dell’Highway 75, a nord della città di Pipestone.