La frontiera delle praterie e la guerra delle pianure meridionali
A cura di Matteo Pastore
L’attacco indiano al Warren Wagon Train
Secondo i calcoli storici, i campi ondulati e i pascoli tra la West Fork del fiume Trinity e la Clear Fork dei Brazos abbracciano il territorio più pericoloso del nord del Texas. Il viaggiatore da Jacksboro a Throckmorton non deve deviare lontano dalla US Highway 380 per scoprire perché. Le intestazioni sui marcatori storici statali raccontano la storia: il Massacro del Warren Wagon Train, la lotta indiana di Little Salt Creek, il “Grave of Negro Frontiersman Britt Johnson” e il Raid indiano su Elm Creek. Leggi il resto
Adobe Walls, 1874, battaglia al trading post.
A cura di Omar Vicari
Nella primavera del 1874, una trentina di persone, tra cui alcuni cacciatori di bisonti e una donna, raggiunsero una zona desertica a nord del Canadian River nella prateria della Panhanlde del Texas.
Seguendo le tradizionali piste dei bisonti, i cacciatori intendevano costruire una stazione commerciale che potesse servire da base per le loro battute di caccia.
Dal terreno circostante, i cacciatori ricavarono delle zolle erbose con le quali costruirono alcuni edifici che nel complesso presero il nome di Adobe Walls. Leggi il resto
Gli implacabili “bounty hunter”
A cura di Sergio Mura
La grande caccia
Fu solo dopo la Guerra Civile che le parole “bounty hunter” divennero molto diffuse sia tra chi rappresentava la legge che tra chi la violava allegramente.
D’altra parte erano tempi in cui la grande espansione verso ovest faceva spuntare quasi ovunque cittadine e paesotti dal giorno alla notte e la gente era talmente concentrata sulla sopravvivenza che era una specie di miracolo quando riusciva ad incaricare qualcuno di difenderla dai soprusi dei prepotenti o dalle violenze dei fuorilegge. Le città di frontiera potevano essere definite fortunate se avevano uno sceriffo in servizio. Leggi il resto
Gli empori nel vecchio West
A cura di Mario Raciti
“F. Prahl grocery and dry goods” a Laramie, 1883 – clicca per INGRANDIRE
Molto spesso, nelle vecchie foto che mostrano le cosidette “street scenes” delle cittadine del West, capitano sott’occhio edifici che portano insegne come “grocery store”, “dry goods” o “general store”. Ma cosa sono di preciso? Sì, sono negozi, ma è errato pensare che i nomi siano intercambiabili perchè la funzione ognuno di essi è diversa da quella degli altri, anche se in alcuni casi possono coesistere.
Storicamente, almeno, la loro nascita è condivisa: essi nacquero in quei territori isolati, lontani dalla grandi città, con lo scopo di rifornire i coloni degli elementi indispensabili alla vita quotidiana. Leggi il resto
Ho-Chunk, ossia Winnebago
A cura di Pietro Costantini
Indiani winnebago intenti al gioco – dipinto di Charles Ceas – 1842
Gli Ho-Chunk – precedentemente chiamati Winnebago – sono membri di una tribù di lingua Siouan che si stabilì nel Wisconsin al momento del contatto francese negli anni ’30 del Seicento. Le tradizioni orali della tribù, in particolare del clan Thunderbird, affermano che gli Ho-Chunk sono originari delle Red Banks sulla Green Bay. Altre tradizioni tribali raccontano come tribù come Quapaw, Missouri, Iowa, Oto, Omaha e Ponca facessero una volta parte degli Ho-Chunk, ma queste altre tribù continuarono a spostarsi più a ovest mentre gli Ho-Chunk rimasero nel Wisconsin. Gli Ho-Chunk si chiamano Ho-chungra, che significa “gente dal linguaggio genitore” o “gente dalla Grande Voce”. Leggi il resto
Le guerre dei Navajo
A cura di Paolo Scanabucci
Guerrieri Navajo – clicca per INGRANDIRE
Gli indiani Navajo ebbero spesso a che fare – e non certo in termini amichevoli – con i vari popoli che si avvicendarono sul suolo americano. Nell’arco di quasi tre secoli i Navajo si scontrarono con gli Spagnoli dalla fine del sedicesimo secolo fino al 1821, poi fu la volta del Governo messicano dal 1821 al 1848. Infine i nativi dovettero vedersela con gli Stati Uniti dopo che questi ultimi si erano appena lasciati alle spalle il conflitto con il Messico (1847-1848). Leggi il resto
“Old Man” Clanton
Old Man Clanton con il bandito James Crane
Newman Haynes Clanton, conosciuto in tutto il west come “Old Man” Clanton, era un allevatore di bestiame che visse una vita alquanto turbolenta a causa del coinvolgimento in numerosi eventi criminosi.
Newman Clanton nacque intorno al 1816 nella contea di Davidson (Tennessee) e sposò Mariah Sexton Kelso nella contea di Callaway (Missouri) il 5 gennaio 1840. Newman e Mariah avevano cinque figli e due figlie: John Wesley, Phineas “Fin” Fay, Joseph “Ike “Isaac, Mary Elsie, Ester Ann, Peter Alonzo e William “Billy” Harrison. Leggi il resto
La battaglia di Yellow House Canyon
A cura di Renato Ruggeri
All’inizio del 1877 il capo Quahadi Tu-Ukumah (Black Horse o Nigger Horse, come veniva chiamato dai cacciatori di bisonte) apprese dello sterminio degli ultimi bisonti, le cui carcasse, prive di pelli, gobba e lingua, venivano lasciate a marcire nella prateria e abbandonò la riserva senza permesso, con circa 300 guerrieri.
Si accamparono nello Yellow House Canyon, o Casa Amarilla, un canalone vicino al limite orientale del Llano Estacado. Loro intenzione era di andare a caccia e distruggere gli accampamenti dei cacciatori. A metà Febbraio circa 50 guerrieri lasciarono il villaggio per assalire i bivacchi dei buffalo hunters.
Alcuni furono trovati vuoti,e così si limitarono a sparare, rubare i cavalli e bruciare le pile di pelli. La sorte peggiore toccò a Marshall Sewell, assalito nel suo “shooting stand” dai Comanches. Leggi il resto
La parola fine su Butch Cassidy e Sundance Kid
A cura di Omar Vicari
Recentemente abbiamo pubblicato un articolo dedicato alle vicende di Butch Cassidy, un articolo impostato sulla storia ufficiale che finisce, come sempre, con l’ipotesi della morte di Butch e Sundance Kid in Bolivia nel Novembre 1908.
In due miei distinti articoli sui due leggendari fuorilegge abbiamo però scritto che i due desperados non sono morti quel giorno in Bolivia, ma sono entrambi tornati sani e salvi negli Stati Uniti.
La fonte di queste ultime notizie che vogliono mettere una buona volta la parola fine alle vicende dei due cavalieri del Mucchio Selvaggio provengono dallo scrittore americano Kerry Ross Boren, uno veramente esperto e che ha dedicato l’intera vita, attraverso ricerche lunghe e minuziose, alle vicende di Butch Cassidy. Leggi il resto
Il Bozeman Trail
A cura di Matteo Pastore
Il Bozeman Trail è considerato dagli storici uno dei percorsi peggiori della storia della storia della frontiera americana.
Sebbene prenda il nome da John Bozeman, un pioniere proveniente dalla Georgia che si dice abbia percorso per la prima volta quel sentiero, i nativi americani ne erano a conoscenza da molti secoli poiché utilizzavano quella strada per potersi spostare durante i periodi di migrazione. Nel 1863, Bozeman e John Jacobs ampliarono la strada per permettere il passaggio dei carri basandosi sulle indicazioni del capitano William Raynolds che, quattro anni prima, guidò una spedizione per mappare quelle terre per conto del Corpo Topografico dell’Esercito. Leggi il resto