William L. “Buffalo Bill” Brooks
A cura di Matteo Pastore
Foto con firma autografa del pistolero
William L. “Buffalo Bill” Brooks (c. 1832 – 29 luglio 1874) fu un uomo di legge, ma di quelli al confine con la giustizia, al punto che successivamente divenne un noto e pericoloso fuorilegge, cosa che accadeva non di rado nel vecchio e selvaggio west.
Brooks nacque in Ohio intorno al 1832, dove in seguito divenne un cacciatore di bufali verso la fine degli anni Quaranta o Cinquanta del XIX° secolo il cui successo eguagliò il collega cacciatore di bufali William F. Cody guadagnandosi lo stesso soprannome di Buffalo Bill. Verso la fine del 1868, Brooks aveva ucciso diversi uomini in vari scontri a fuoco e fu assunto per un breve periodo come macchinista per la Southwestern Stage Co., prima di diventare il marshall di Newton, Kansas nel 1872. Leggi il resto
Al confine della legge
A cura di Luca Barbieri
Dave Mather
E’ noto come nella Frontiera americana il confine fra il ruolo del “buono” (lo sceriffo) e quello del “cattivo” (il fuorilegge) fu assai meno netto e definito di quanto non pretendano pellicole cinematografiche o icone fumettistiche: Henry Plummer esercitava funzioni di Marshal a Bannack (Montana) mentre, nel contempo, guidava una banda di efferati criminali; Henry Newton Brown è passato alla storia per aver compiuto una sanguinosa rapina in banca a Medicine Lodge (Kansas) mentre era Marshal a Caldwell, da dove si era allontanato con la scusa di dover catturare un assassino fuggito verso l’Oklahoma, e, in precedenza era stato coinvolto insieme all’amico Billy the Kid nell’omicidio dello sceriffo Brady a Lincoln nel New Mexico.
Dave Mather, Deputy Sheriff della contea di Ford, Assistant Marshal di Dodge City e infine agente della “Royal Mounted Police” canadese, è stato descritto nelle cronache locali come un uomo “molto malvagio, un assassino di assassini”, e si diceva che avesse sulla coscienza “un maggior numero di morti di qualunque altro pistolero del West”. Leggi il resto