Il linguaggio nel west – Tex nella storia 3

A cura di Lorenzo Barruscotto
Tutte le puntate: 1, 2, 3.

Hola, hermanos! E’ tempo di addentrarci ulteriormente nel mondo dello slang utilizzato da cowboys e pistoleri, sulle tracce di espressioni gergali e modi di dire che si potevano sentire tra gli avventori di un saloon in una cittadina di Frontiera.
Ed anche noi ci muoveremo su un confine: quello tra realtà e sogno, tra Storia e Leggenda, lungo la pista che porta verso il villaggio centrale della Riserva Navajo, per incontrare il sakem di una tribù di coraggiosi guerrieri, un uomo giusto e saggio, che non conosce la paura e che non accetta prepotenze o soprusi da parte di nessuno, il mitico “capo dalla pelle bianca ma dal cuore rosso”, chiamato Aquila della Notte da tutte le genti indiane. Leggi il resto

Il linguaggio nel west – Tex nella storia 2

A cura di Lorenzo Barruscotto
Tutte le puntate: 1, 2.

Il linguaggio nel west
Peste e corna, gran Putifarre, che mi venga un colpo, per la barba di Matusalemme, fulmini, giuggiola, beccaccione, ferro da tiro, concerto per clarinetti…
Queste sono alcune espressioni colorite e divertenti che si possono leggere nei dialoghi tra Tex Willer ed i suoi compagni, sparse nelle pagine degli albi.
Ce n’è per tutti i gusti, dalle manifestazioni di sorpresa e stupore alla presa in giro nei confronti di un fuorilegge, dall’atteggiamento spavaldo di chi non conosce la paura fino al modo “amichevole” di chiamare gli strumenti del mestiere, quali Colt e Winchester.
Ma come parlavano in realtà alla Frontiera? Leggi il resto

Una colt, una stella d’argento, una leggenda – Tex nella storia 1

A cura di Lorenzo Barruscotto
Tutte le puntate: 1, 2.

“Tex nella storia” inizia la galoppata su Farwest.it
Una folata di vento irrompe nel locale ed un tizio impolverato dalla testa ai piedi entra nel saloon attirando l’attenzione di tutti i presenti, i quali si voltano verso la porta che sta ancora cigolando, il pianista sospende il suo allegro strimpellare e perfino il più incallito gambler seduto laggiù in fondo al tavolo da poker, solleva con un dito la tesa del suo cappello per lanciare una rapida occhiata al nuovo arrivato.
Un classico, non è vero? Leggi il resto