L’odissea dei mormoni

A cura di Domenico Rizzi

Una carovana di Mormoni nello Utah
Le origini dei Mormoni, che risalgono ad un’epoca relativamente recente rispetto ad altre confessioni, permangono abbastanza oscure e fanno riferimento a Joseph Smith, nato a Sharon, nel Vermont, il 23 dicembre 1805. Cresciuto in un famiglia di cultura neo-massonica (il padre Joseph senior e il fratello maggiore Hyrum erano iscritti alla Massoneria) fortemente convinta dell’esistenza di angeli e dèmoni quanto della possibilità che Dio potesse trasmettere rivelazioni agli uomini, Joseph approfondì sempre più lo studio della Bibbia fino al giorno in cui dichiarò di avere ricevuto un messaggio rivoluzionario dalle entità celesti. Sulla base di questa e di altre visioni successive, raccontò infatti che tutte le religioni esistenti versavano in errore e poco tempo dopo dichiarò che un arcangelo di nome Moroni lo aveva guidato nel 1827 sulla collina di Cumorah, nei pressi di casa sua, alla scoperta di un libro misterioso contenente molte verità sconosciute. Leggi il resto