Il poker e il gioco d’azzardo nel vecchio west
A cura di Sergio Mura da un articolo di Kathy Weiser
Su un battello che procede lungo il Mississippi o in una tenda fumosa e scura di un campo minerario, una sola cosa poteva cambiare il destino di un uomo, trasformandolo da reietto a vincente. Era il poker, il re dei giochi d’azzardo del vecchio west, giocato e reso popolare da baffuti eroi della frontiera del calibro di Wild Bill Hickok, Doc Holliday, “Canada” Bill Jones, Wyatt Earp e Bat Masterson, oltre che da centinaia di altri personaggi più o meno noti. Nelle vecchie cittadine di frontiera quali Deadwood, Dodge City, Tombstone e Virginia City, i giocatori d’azzardo, i “gambler” giocavano sempre con le spalle al muro e con le pistole ben attaccate ai fianchi durante le interminabili, costose e pericolosissime partite di Chuck-A-Luck, Three Card Monte, High Dice e Faro, da sempre giochi favoriti degli avventori dei saloon. Leggi il resto