Costole d’Orso, capo dei Sioux per volere dei bianchi

A cura di Sara Meotto


Costole d’Orso, nominato capo dei Sioux – clicca per INGRANDIRE
Nel 1851 ebbe luogo la firma del Trattato di Fort Laramie, in quello che quarant’anni dopo sarebbe stato conosciuto come lo stato americano del Wyoming.
I commissari nominarono all’unanimità Orso Che Conquista, un Lakota sulla cinquantina appartenente alla tribù dei Brulè, primo capo dell’intera comunità Sioux. Tre anni dopo il capo indiano venne ucciso da un colpo di pistola alla schiena, sparato forse per errore dopo essersi allontanato con fierezza dal negoziato avviato con il tenente dell’esercito americano John Grattan, atto a risarcire l’uccisione di una mucca per mano di un giovane guerriero della tribù Minneconju. Leggi il resto