La fine della banda Younger e la redenzione di Cole
A cura di Sergio Mura da un lavoro di B. B. Bell
La sparatoria a Hanska Slough
Il 21 settembre 1876, i fratelli Younger vennero catturati a Hanska Slough dopo il fallito tentativo di rapinare la banca di Northfield, nel Minnesota. Durante la loro convalescenza a Madelia, un giornalista del Pioneer Press di St. Paul li intervistò. Bob Younger gli disse: “Ho tentato un gioco disperato e ho perso. Siamo uomini abituati a lavori duri, e dobbiamo accettare le conseguenze.” Il giornalista incontrò anche Cole e James, ma il medico impedì loro di parlare molto. Cole riuscì solo a ringraziare gli abitanti di Madelia per la loro gentilezza. Leggi il resto
Gli irresistibili cavalieri del male
A cura di Domenico Rizzi
La banda di Jesse James e i fratelli Younger
È nota a tutti la vicenda, largamente romanzata da letteratura e cinema, di Robin Hood, l’imprendibile bandito della foresta di Sherwood che toglieva ai ricchi per donare ai poveri, inutilmente contrastato dagli uomini del bieco sceriffo di Nottingham. Probabilmente si trattava di Robin di Loxley, un nobile decaduto della contea di Yorkshire, oppure, più verosimilmente Hood derivò dalla fusione di varie figure del XIII secolo che la fantasia popolare mise insieme per elaborare un mitico personaggio che si opponeva alla prepotenza dei signori. Leggi il resto
Cole Younger e la bambina
Da un lavoro di Marshall Trimble
Cole Younger in azione
Mentre galoppava sulla strada verso la propria “Waterloo” a Northfield, in Minnesota, Cole Younger incontrò alcuni bambini nella piccola città di St. Peter, a nord di Mankato; questi bambini si mostrarono subito affascinati dal bel cavallo di Cole. Perciò, l’uomo decise di far fare un giro ad una bambina di sei anni e conclusa questa passeggiata a cavallo, le sorrise e le disse: “Spero che saprete ricordarvi di me.”
La bambina rispose prontamente: “Sarò sempre tuo amica.”
Il nome della bambina era Horace Greeley Perry. Suo padre era un giornalista del paese ed ammirava così tanto il famoso editore che aveva avuto in mente di chiamare il suo primo figlio con il suo nome. Si aspettava un bambino e quando scoprì che sarebbe divenuto padre di una bambina, decise di chiamarla comunque Horace Greeley. Leggi il resto