La breve parabola della Nuova Svezia

A cura di Pietro Costantini

Nella prima metà del XVII secolo la Svezia era uno dei maggiori stati europei. Il suo territorio comprendeva, oltre la Svezia attuale, anche la Finlandia, l’Estonia, la Livonia, la Carelia, la Pomerania Occidentale, l’Ingermanland e i vescovati di Verden e Brema. Il Mar Baltico poteva essere considerato quasi come un lago svedese. Nel 1624 il re di Svezia Gustavo Adolfo, incoraggiato dall’olandese Willem Usselinx, che era stato uno dei fondatori della Compagnia delle Indie Occidentali (West Indische Companie, WIC), tentò di formare una compagnia svedese per il Nord America. Questo aveva lo scopo di far sì che anche la Svezia prendesse parte allo sviluppo e allo sfruttamento delle risorse presenti nelle nuove terre americane ancora inesplorate dagli Europei. Questi primi preparativi vennero però interrotti a causa dello scoppio della Guerra dei Trenta Anni. Leggi il resto