Gli indiani di Edward Sheriff Curtis (galleria)

A cura di Sergio Mura

Edward S. Curtis è stato un coraggioso esploratore, etnologo appassionato e sincero fotografo statunitense delle tribù indiane del suo tempo.
Principalmente, lo scopo essenziale del suo lavoro fu quello di documentare nella maniera più ampia e onesta, servendosi non solo della fotografia, gli usi e i costumi, ormai in via di estinzione, del popolo degli Indiani d’America. Il suo progetto iniziale, ritenuto da tutti assai ambizioso e di difficile realizzazione era di creare una dettagliata raccolta di ogni tipo di testimonianza possibile di indiani, attraverso singole schede. Leggi il resto

Edward Sheriff Curtis, esploratore e fotografo del west

Edward S. Curtis, nato a Whitewater il 16 febbraio 1868, deceduto a Los Angeles il 19 ottobre 1952, è stato un coraggioso esploratore, etnologo appassionato e sincero fotografo statunitense. Il suo nome si è indissolubilmente unito allo studio e alla divulgazione dell’epopea del farwest e dei nativi americani, popolo del quale Curtis è stato un profondo conoscitore e studioso.
Curtis usò la sua macchina fotografica e la sua arte, mettendole al servizio di quello che si rivelerà lo scopo primario della sua esistenza: fotografare i volti e le situazioni che rimarcavano il tramonto della civiltà dei popoli nativi americani appartenenti alle tribù esistenti fra la fine dell’Ottocento e gli albori del XX secolo.
Principalmente, lo scopo essenziale del suo lavoro fu quello di documentare nella maniera più ampia e onesta, servendosi non solo della fotografia, gli usi e i costumi, ormai in via di estinzione, del popolo degli Indiani d’America. Leggi il resto

North American Indian

E’ un’incredibile raccolta di fotografie scattate alla fine del XIX secolo.
L’autore delle centinaia e centinaia di foto è il fotografo naturalista Edward S. Curtis che ha avuto il merito di aver ritratto i pellerossa nel loro ambiente, ottenendone la difficile collaborazione e ricreando anche alcune scene che altrimenti non avremmo mai potuto vedere oggi.
Alle fotografie viene abbinata una breve e precisa descrizione della scena, nonchè alcune note etnografiche di altissimo valore.
Molte immagini sono pochissimo viste e rare. Le fotografie sono di alta qualità. Leggi il resto