Gli indios della Patagonia e la conquista del deserto

A cura di Renato Genovese. Immagini a cura di Renato Ruggeri

“Restauratore delle Leggi e Istituzioni della Provincia di Buenos Aires” e successivamente “Tiranno Unto dal Signore per la Salvezza della Patria” sono attributi che la dicono lunga sulla considerazione che aveva di sé Juan Manuel José Domingo Ortiz de Rosas y Lopez de Osornio, grande proprietario terriero (“estanciero”), generale e politico dalla mano pesante, nell’Argentina della metà dell’Ottocento. Il Paese era pervenuto all’indipendenza dalla Spagna soltanto tredici anni prima della sua nomina a Governatore della Provincia di Buenos Aires (avvenuta nel 1829) e viveva un’acerba stagione di eccitante fermento, su cui soffiavano fortissimi i venti nazionalisti ed espansionistici.
La zona civilizzata si concentrava in particolare sulla costa bagnata dall’Oceano Atlantico, nel quale sfociava il Rio de la Plata. Leggi il resto