Navajo Frank, l’assassino indiano

A cura di Mario Raciti
Tra i pochi fuorilegge indiani relativamente conosciuti ce n’è uno la cui storia, dal classico finale tragico “alla moda della Frontiera”, merita di essere raccontata, anche se ci sono poche informazioni e di lui si conoscono solo due o tre episodi, tra i quali quello tragico della sua fine.
Frank Tafoya era un Navajo, nato tra il 1855 e il 1860 nella riserva di Fort Sumner, New Mexico. Quel che sappiamo di lui ci viene principalmente dalla testimonianza di Miguel Antonio Otero, governatore del New Mexico, e da quella presunta di Kumen Jones, un missionario e pioniere originario dello Utah. A sette anni Frank venne venduto dalla sua gente a un pastore di Taos chiamato Julian Mares, che insegnò al ragazzo il mestiere del pecoraio.
Il ragazzo rimase così in debito con quell’uomo che due anni dopo gli razziò la mandria di pecore e scappò. Leggi il resto