Un altro Billy The Kid?

A cura di Omar Vicari

La notte del 13 luglio 1881 una pallottola dello sceriffo Pat Garrett, sparata nella penombra della casa di Pete Maxwell a Fort Sumner, metteva fine alla vita di Henry Mc Carty, alias William Bonney, noto sulla frontiera col nome di Billy The Kid. Il corpo del Kid venne sepolto nel vecchio cimitero del forte, ma la tomba e i resti del fuorilegge in seguito non vennero più ritrovati causa la piena del fiume Pecos del 1904 che sommerse e distrusse l’intero cimitero. Il corpo del Kid sembrò essersi volatilizzato e ciò rafforzò le voci già esistenti secondo le quali Garrett aveva ucciso un altro e non il Kid.
William Bonney, scappato alla pistola di Garrett, se cosi fosse, sarebbe vissuto per altri settanta anni col nome di Brushy Bill Roberts e sarebbe morto nel 1950 a Hico (Texas) per un attacco di cuore.
Ma Brushy Bill Roberts non è stata l’unica persona a dichiarare al mondo di essere il vero William Bonney. Un altro personaggio, tale John Miller, certamente meno noto alle cronache dei giornali, ha affermato di essere lui e soltanto lui il desperado fuorilegge. Leggi il resto

Una tomba vuota?

A cura di Omar Vicari

Il giorno successivo all’uccisione, il corpo del Kid (Billy the Kid, ndr) fu coperto e adagiato su di una panca in attesa di una bara tirata su con quattro assi di legno. L’arida terra del vecchio cimitero militare di Fort Sumner accolse il corpo del Kid tra i suoi amici Tom O’Folliard e Charlie Bowdre.
Ancora oggi, chi si recasse sul posto (….e io ci sono stato), può vedere la pietra tombale con i nomi incisi dei tre desperados.
Al funerale erano presenti Pat Garrett, i suoi due Deputies e pressoché tutta la popolazione messicana del forte. Durante la cerimonia, Deluvina Maxwell, una donna Navajo adottata da Pete Maxwell, nonché una delle amanti del Kid, ebbe una crisi di nervi. Le lacrime che uscivano dai suoi occhi avevano solcato le sue guance. A un certo momento la ragazza si fece largo tra la folla e affrontò Pat Garrett apostrofandolo in malo modo: “Tu… ubriacone, tu… figlio di pu**ana”. Leggi il resto

Il test del DNA per Billy The Kid

A cura di Omar Vicari

Brushy Roberts
In un giorno di caldo torrido, più o meno attorno al 1948, in una di quelle “Highways” solitarie del Sud-Ovest degli Stati Uniti, un cronista di un giornale locale aspettava qualcuno in un punto prestabilito dell’autostrada. All’ora convenuta, un qualcosa di irreale, certamente una figura d’altri tempi sbucata chissà da dove, gli si parò davanti gli occhi.
Un vecchissimo cowboy con un’altrettanta vecchia colt appesa a un lurido cinturone cominciò a dire che Pat Garrett non l’aveva ucciso. No, non poteva averlo fatto visto che ora era là e che poteva finalmente gridare al mondo come erano andate le cose dal momento che era vivo.
Il Kid, scappato alla pistola di Garrett quella notte del 13 luglio 1881, se cosi fosse, sarebbe vissuto per altri settanta anni col nome di Brushy Bill Roberts nella città di Hico (Texas), dove sarebbe morto nel 1950 per un attacco di cuore. Leggi il resto