Running Antelope


Running Antelope – foto di Alexander Gardner, 1872
Quando Running Antelope nacque vicino al fiume Grand, attualmente South Dakota, nel 1821, pochi uomini bianchi erano nell’area. Di conseguenza, crebbe seguendo le antiche tradizioni del suo popolo. Imparò a cavalcare e cacciare e in seguito partecipò a spedizioni di furto di cavalli e a spedizioni belliche, unendosi alle società guerriere della sua tribù. Quando raggiunse l’età adulta, le cose erano già cambiate e non poco. I bianchi erano assai più numerosi e gli indiani erano costretti a fare i conti con il cambiamento e ad adattarsi alle nuove condizioni. Molti Sioux presero la via che ritenevano più congeniale, quella delle armi e divennero sempre più abili nella guerra; in questo contesto gli Hunkpapa, una delle bande più piccole dei Sioux Teton, divennero una delle più potenti.
Tuttavia, Running Antelope fu uno dei primi Hunkpapa a rifiutare la via della guerra e a diventare in qualche modo un amico dei bianchi. Running Antelope, nei suoi primi anni fu strettamente alleato di Toro Seduto, che era undici anni più giovane. Running Antelope era anche a capo di una banda e anche per questo era un personaggio di spicco tra i Lakota. Nel 1851, Running Antelope fu eletto uno dei quattro “portatori di camicia” degli Hunkpapa.


Eccezionale foto del 1880 di Ta-to-ka-in-yan-ka (Running Antelope) – di D.F. Barry

Un portatore di camicia serviva da intermediario tra il consiglio e i capi e gli akicita che attuavano le politiche e le decisioni tribali. Era un coraggioso guerriero e nel contempo sapeva essere un diplomatico di grande talento. Nel 1868 si tenne un grande consiglio con i Sioux presso Fort Laramie e Fort Rice. Running Antelope firmò il Trattato del 1868 coni bianchi a Fort Rice. A quel tempo una parte degli indiani sperava di poter godere della pace che gli era stata promessa. Si diceva spesso che Running Antelope fosse il più grande oratore della Nazione Sioux e in effetti partecipò ai consigli dei trattati di Fort Laramie, Fort Rice e Fort Peck. Sotto l’influenza (e l’interesse) di James McLaughlin, divenne un leader dominante del popolo Hunkpapa presso l’Agenzia del fiume Grand. Fu iscritto nel 1868 presso l’Agenzia del fiume Grand, quella che in seguito divenne parte della riserva di Standing Rock nel Nord e Sud Dakota.
Dopo il periodo di assegnazione delle terre voluto dal governo americano, Running Antelope fondò un insediamento con circa sessanta famiglie nella valle del fiume Grand e aprì un negozio. Negli anni successivi ebbe amaramente mille occasioni per rimpiangere di aver firmato il trattato del 1868 e ricordava con struggente nostalgia i tempi in cui i Lakota erano liberi, tanto che riallacciò i legami con Toro Seduto. Alla fine del 1880, i seguaci di Toro Seduto cominciarono a tornare dall’esilio in Canada con i loro capi e nella primavera del 1881 Running Antelope fu arruolato nei ranghi degli esploratori nell’esercito americano per andare al Fort Buford per scortare Gall e i suoi seguaci a Standing Rock.
Successivamente fu scelto per guidare l’ultima grande caccia dei Sioux al bisonte, nel giugno del 1882.


Il cippo che ricorda la grande caccia del 1882

Un grande branco fu avvistato a circa cento miglia ad ovest di Fort Yates e una spedizione di caccia composta da 2.000 uomini, donne e bambini lasciò il forte il 10 giugno in direzione della mandria. La mattina seguente fu avvistato il branco, composto da circa 50.000 bisonti e la caccia ebbe inizio.
Circa 2.000 bisonti furono uccisi il primo giorno e il campo si spostò dalla scena della caccia e subito iniziò la macellazione. Il giorno seguente furono uccisi altri 3.000 bisonti e il campo si stabilizzò vicino a un corso d’acqua per essiccare la carne e preparare il pemmican. Come al solito, quando la carne era abbondante, i lavori nel campo indiano furono alleggeriti dai banchetti.
Nel 1899, l’immagine di Running Antelope apparve sul certificato d’argento da cinque dollari.


La banconota da 5 $ con l’immagine di Running Antelope

Morì tra il 30 giugno 1896 e il 30 giugno 1897. È sepolto al cimitero di Long Hill, a est di Little Eagle, South Dakota. Nella lista delle razioni di Standing Rock del 1885 aveva 10 capanne e 42 persone sotto la sua cura.”

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