Capo Bufalo degli Ojibwe e l’incontro col presidente Fillmore

A cura di Angelo D’Ambra

Il tentativo di rimozione degli ojibwe del Lago Superiore fu un atto illecito, ipocrita e disumano che portò, in quell’inverno del 1850, alla tragedia di Sandy Lake. Il tentativo di rimozione fu reiterato l’anno seguente e così davanti a tanti morti innocenti, bambini, anziani e donne colpiti da fame, malattie e freddo, molti giovani ojibwe erano pronti a ribellarsi al governo. I più decisi erano i giovani ojibwe di La Pointe. L’anziano capo Buffalo, però, sapeva che questa strada non avrebbe portato a nulla di buono, aggiungendo sangue a sangue, e allora si decise ad affrontare un viaggio lungo e impegnativo per poter incontrare il presidente Millard Fillmore. Leggi il resto

La tragedia del Sandy Lake

A cura di Angelo D’Ambra

La tragedia del Sandy Lake si consumò nel 1850 coinvolgendo migliaia di Ojibwe, costretti con l’inganno a lasciare la loro terra natia, il Lago Superiore, per riunirsi presso il Sandy Lake, nel territorio del Minnesota e ricevere il pagamento previsto dai trattati. I soldi però arrivarono tardi, quando i fiumi erano ghiacciati e sarebbe stato impossibile per loro tornare al Lago Superiore. Tardi giunsero anche le razioni di cibo ed erano avariate e scarse. Molti Ojibwe tentarono di tornare in Wisconsin, ma la fame, le malattie e il freddo portarono molti alla morte. Leggi il resto

Gli indiani Ojibwe

A cura di Angelo D’Ambra

Primo contatto sul Lago Superiore (1622)
Si ritiene che gli ojibwe abbiano preso contatto con gli europei nel 1615 quando l’esploratore francese Samuel de Champlain arrivò al Lago Huron. Nel 1622, uno degli uomini di Champlain, Etienne Brule, esplorò il Lago Superiore e prese contatto con gli ojibwe più a ovest, quelli che vivevano presso il fiume St. Mary. Nel 1667 accolsero la prima missione cristiana. Leggi il resto