Le guerre Sioux – 11

A cura di Pietro Costantini
Tutte le puntate dell’articolo: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16.

Mappa 14. Il piano della Campagna di Sheridan
Nel 1876 l’esercito della Frontiera aveva accumulato anni d’esperienza nelle Grandi Pianure americane. Tuttavia la maggiore esperienza nella guerra offensiva era stata acquisita dall’esercito nelle Pianure Meridionali contro Cheyenne, Comanche e Kiowa. Il generale Sheridan aveva orchestrato con successo due grandi campagne nelle pianure del sud, la Guerra delle Pianure Meridionali (1868-69) e la Guerra del fiume Rosso (1874). Nella prima Sheridan condusse una coraggiosa campagna invernale. Leggi il resto

Satank (Sitting Bear – Orso Seduto)

A cura di Carlo Galliano

Satank
Conosciuto dalla letteratura storica successiva col nome di Satank, il suo vero nome indiano era SET-ANGYA che significa “Orso Seduto”.
Nacque circa nel 1810 sul fiume “Arkansas” nella regione delle “Black Hills”, in quel periodo ancora abitata dalla sua tribù che in seguito si trasferirà a sud nell’Oklahoma.
Apparteneva alla Società di Guerra dei Koitsenko (Cani Capi) della tribù Kiowa. Fu uno dei principali protagonisti dell’importante negoziato di pace tra le tribù dei Kiowa e degli Cheyenne del Sud, avvenuto nell’estate 1840; da quel momento le due tribù, assieme a quelle dei Comanche e degli Arapaho, furono spesso alleate contro i bianchi. Leggi il resto

Nella terra degli indiani Pelones

A cura di Armando Morganti

Una popolazione particolarmente sconosciuta sembra essere quella dei Pelones (Pelón). Difficile risalirne le origini ma, sicuramente, le prime spedizioni spagnole entrarono sicuramente in contatto con questi indiani, il cui termine “Pelón” significava “calvo” o “teste rotonde”. Alcuni studiosi ritengono che la loro migrazione da nord, verso il basso corso del Rio Grande, indicherebbe una non appartenenza al ceppo Athapaskan. La nazione si sarebbe formata a sud del Rio Grande. Leggi il resto

Massacro a Fort Parker (Texas)

A cura di Sergio Mura

Ciò che sarebbe stato chiamato Fort Parker, nacque come fattoria fortificata abitata da coloni, a circa due miglia a nord dell’attuale Groesbeck (Contea di Limestone in Texas). L’insediamento venne costruito dall’anziano John Parker (1758-1836) che ci visse con i suoi figli, Benjamin, Silas e James, più altri membri della “Pilgrim Predestinarian Baptist Church”, una chiesa battista originaria della contea di Crawford, Illinois. I coloni erano guidati da John e Daniel Parker e arrivarono in Texas nel 1833. All’inizio il gruppo di Daniel si stabilì nella contea di Grimes, ma poi si trasferì nella contea di Anderson (nei pressi dell’attuale Elkhart) ove fondò la Pilgrim Church. Il gruppo guidato dall’anziano John Parker si stabilì invece nei pressi delle sorgenti del fiume Navasota e lì costruì una vera e propria fattoria fortificata che aveva tutte le parvenze di un forte militare. Leggi il resto

La prima battaglia di Adobe Walls (25-11-1864)

A cura di Sergio Mura


Carson ad Adobe Walls, nel 1864 – clicca per INGRANDIRE
La prima battaglia di Adobe Walls avvenne il 25 novembre del 1864 e vide contrapposti l’esercito degli Stati Uniti e alcuni forti raggruppamenti di indiani delle pianure, in particolare bande di Kiowa, Comanche e Plains Apache (conosciuti anche come Kiowa Apache). Furono questi ultimi a riunirsi e a spingersi in battaglia che era stata spedita nelle grandi pianure meridionali per proteggere i coloni che attraversavano il sud-ovest o che nel sud-ovest provavano a stabilirsi e attaccare quegli indiani che venivano ritenuti colpevoli di assalti e uccisioni. Leggi il resto

Le società militari del popolo Kiowa

A cura di Renato Ruggeri


Gli Skunberries.

La “Skunkberry Society” fu una tra le più prestigiose società militari Kiowa. Questa confraternita, che si sciolse intorno al 1890, alla fine dell’epoca della “Danza del Sole”, è stata riformata nel 1957  con il nome di “Kiowa Gourd Clan” (Clan della Zucca), nome che deriva da quella che fu la danza più famosa degli Skunkberries, la “Gourd Dance” (danza della zucca”). Sull’origine della società, in cui militarono alcuni tra i Kiowas più famosi, esistono diversi racconti. Leggi il resto

La battaglia di Beecher Island

A cura di Domenico Rizzi

L’idea di costituire una forza mobile per contrastare le frequenti incursioni degli Indiani delle Pianure Centrali degli Stati Uniti era venuta al generale Philip Henry Sheridan, comandante del Dipartimento Militare del Missouri.
Dopo la fine della Guerra Civile (1861-65) ad ovest del Mississippi imperversavano bande di Lakota-Sioux, Cheyenne, Kiowa, Arapaho e Comanche, assalendo carovane, diligenze, convogli ferroviari, fattorie e centri abitati.
La dura repressione attuata a Sand Creek dai Volontari del Colorado nel 1864, per iniziativa del colonnello John M. Chivington, aveva provocato una forte reazione da parte degli indiani. Una serie di razzie fu portata a segno in tutto il territorio compreso fra il fiume Platte (Nebraska) e la frontiera settentrionale del Texas, con numerose vittime civili e militari.
Anche al nord, nelle regioni del Wyoming e del Montana, l’esercito aveva subito un brutto e durissimo colpo con il massacro dell’intera colonna del capitano William J. Fetterman, caduto il 21 dicembre 1866 con tutti i suoi 80 uomini in un’imboscata dei Sioux di Nuvola Rossa. Leggi il resto

Le origini della storia dei Kiowa

A cura di Renato Ruggeri

L’origine dei Kiowas è incerta. Rappresentano, infatti, un’anomalia tra i popoli dei Grandi Piani. Parlavano il Tanoan, un linguaggio oggi quasi scomparso.
L’Aztec-Tanoan è il più grande gruppo linguistico nel Sudovest ma, al contrario dell’Uto-Aztecan, ancora largamente diffuso, il linguaggio Tanoan sopravvive solo in piccole comunità, diviso in 4 sub-famiglie.
Tre di queste, Tiwa,Tewa e Towa, localizzate sul corso superiore del Rio Grande, sono parlate dai Pueblo di Taos, San Juan, Isleta e Jemez; la quarta dai Kiowas delle Pianure.
Nancy Hickerson, una studiosa che si è a lungo occupata dei Jumanos, antichi abitatori del Sudovest, ipotizza che i Jumanos parlassero un Tanoan affiliato alla sub-famiglia Tiwa, come pure i Mansos e i Sumas, estinti anche loro da lungo tempo e la cui lingua non è conosciuta.
Ci sarebbe stato, quindi, un “blocco” di popoli di lingua Tanoan che popolava un’estesa area comprendente parte del New Mexico, la valle del Rio Grande, i deserti del Chihuahua settentrionale fino a Casas Grande, la regione del fiume Pecos e il Llano Estacado e la valle del fiume Colorado in Texas.Una zona molto più estesa rispetto ai pochi pueblo dove oggi si parla una lingua quasi morta. Leggi il resto

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