La storia di Jimmy McKinn, rapito dagli Apache
A cura di Sergio Mura
Il piccolo Jimmy McKinn
Nulla nasceva dal nulla, neppure nella polverosa e assetata frontiera del sud-ovest americano. Nel 1875 gli Apache fronteggiavano tempi durissimi, attaccati dai bianchi da tutte le parti e costretti in zone sempre più remote, sempre più povere, sempre più impervie. Americani e Messicani stringevano “il popolo” in una morsa dalla quale fuggire era sempre più difficile e a cui reagire era sempre più costoso. In quell’anno tutti gli Apache a ovest del Rio Grande avevano ricevuto l’ingiunzione di trasferirsi senza esitazione nella riserva di San Carlos. Leggi il resto
Chihuahua e Ulzana, Cosacchi della Sierra Madre
A cura di Anna Maria Paoluzzi. Articolo di Anton Nikonov
Le note sono raccolte a pagina 5. La bibliografia a pag. 6.
Poche sono le personalità importanti delle guerre Apache a cui non siano stati dedicati studi esaustivi dalla storiografia americana. Tra questi personaggi possiamo ricordare i leader dei White Mountain Apache Diablo e Pedro, gli scout (sergenti) Apache Alchise e Chato e i capi Chiricahua Loco, Nana e Kahtennay. Gli studiosi hanno anche trascurato – a mio avviso ingiustamente – altri due leader Chiricahua che ebbero un ruolo importante nella “Campagna di Geronimo”, ma finirono per essere messi in ombra da Geronimo stesso: il capo Chihuahua e il suo compagno Ulzana, meglio noto agli americani come Josanie. Leggi il resto
La resa di Juh e Geronimo del 1879
A cura di Paolo Brizzi
Juh e Geronimo
Quando Geronimo si arrese a Miles il 4 Settembre 1886, disse: “Questa è la quarta volta che mi arrendo” e il Generale rispose: “Io sento che sarà anche l’ultima!”. Rispetto alle altre occasioni di resa (Giugno 1883 e Marzo 1886) quella del Dicembre 1879 è sicuramente la meno trattata, anche rispetto al primo episodio, la cattura da parte del coraggioso agente John P. Clum dell’Aprile 1877, avvenuto ad Ojo Caliente, New Mexico. Nel Luglio 1879 l’incarico di agente per la riserva di San Carlos fu preso temporaneamente dal Capitano Adna R. Chaffee, dopo le dimissioni dell’agente civile Henry L. Hart. Leggi il resto
Geronimo, storia e leggenda dell’ultimo capo Apache
A cura di Mario Raciti
Geronimo fu l’ultimo grande guerriero della storia indiana. Strenuo difensore dei diritti del suo popolo, resistette fino allo stremo contro l’avidità, l’incomprensione e la violenza dell’uomo bianco. Nemmeno una forza militare di cinquemila uomini al comando del famoso generale Miles riuscì ad avere la meglio sulla sua banda di sedici guerrieri, quattordici donne e sei bambini.
Solo l’inganno, accordi promessi e mai mantenuti, sconfissero Geronimo.
Visse rinchiuso in campi di prigionia per più di vent’anni, vagando tra la Florida, l’Alabama e l’Oklahoma. Geronimo fu uomo dotato di una grande carica magnetica e prodigioso divinatore: pur non avendo mai ricoperto la carica di capo-tribù, fu un leader incontrastato. Leggi il resto
L’ultima scorreria di Geronimo
A cura di Josephine Basile
Il 23 aprile 1886 gli Apache di Geronimo, meno di 30 guerrieri, 13 donne e diversi bambini, attaccano Casita: di fronte alle case del rancho uccidono un uomo e il proprio figlio. Una forza di 10 uomini armati di Imuris, al comando del messicano Joaquin Quiroga li inseguono….ma cadono in un imboscata e viene ucciso Francisco Grijalva.
La stessa notte, il prefetto di Magdalena (Sonora) Andres Rivero, arriva ad Imuris con il treno, al comando di 30 uomini ai quali si unisce anche un altro gruppo di Nogales. Il giorno dopo gli Apache sono avvistati ad Agua Zarca. Leggi il resto
Oklahoma, il Territorio Indiano
Deportazione di indiani nel Territorio Indiano
Il nome dato al Territorio Indiano ai tempi della conquista del west, Oklahoma, deriva da parole indiane di diversa provenienza. Ad esempio, in lingua Cherokee si pronuncia òkàlàhoma. Le parole Choctaw “okla” e “humma” letteralmente significano “persona rossa”. Negli Stati Uniti è anche conosciuto con il soprannome di “The Sooner State”. Nato dall’unione tra il Territorio dell’Oklahoma e il Territorio indiano, il 16 novembre 1907, l’Oklahoma divenne il 46º stato dell’unione. Leggi il resto
Geronimo, l’Apache che difese la cultura del suo popolo
A cura di Luigi Mascheroni
Nella sua lingua nativa, il chiricahua, fu chiamato Goyaalé, «colui che sbadiglia». Mai nome fu meno appropriato. Geronimo, come lo ribattezzarono suoi avversari e come lo conosce la Storia, fu uno dei più feroci e coraggiosi guerrieri che il continente americano conosca.
E che ancora a un secolo dalla morte non smette di incutere timore. Demonio per alcuni e mistico per altri, il capo Apache che ha difeso la cultura dei pellerossa combattendo contro americani e messicani, continua a far discutere. Martedì, anniversario della morte (il 17 febbraio 1909, in Oklahoma), la tribù di San Carlos Apache dell’Arizona renderà omaggio a Geronimo con l’obiettivo di riscattare la sua eredità spirituale e cancellare l’immagine negativa che ancora circola nella cultura popolare degli Stati Uniti attorno all’antico capo guerriero. Apache Chiricahua, Geronimo era nato il 16 giugno 1829 nella tribu Bedonkohe, vicino al fiume Gila, in Arizona. Leggi il resto
La battaglia di Dry Creek e un cimitero lontano da casa
A cura di Josephine Basile da un lavoro di Ollie Reed Jr
“Il tenente Thomas J.C. Maddox, un assistente chirurgo dell’Ottavo Cavalleria degli U.S., e 4 soldati semplici furono uccisi in uno scontro con gli Apaches 120 anni orsono [con riferimento al 2004, ndr]. Quattro dei soldati sono sepolti in un solitario cimitero nella Contea di Catron (Charlotte Hill/Tribune).”
Contea di Catron, Nuovo Messico. Leggi il resto
Gli oscar del cinema western – 30
A cura di Domenico Rizzi
Tutte le puntate: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36.
UN TUFFO NEL PASSATO
Mentre Costner si sta ancora godendo i suoi trionfi, qualcuno pensa che il western debba fare qualche passo indietro, tornando agli albori della Frontiera, quando il West vero e proprio – quello che si estende oltre la linea del Missouri-Mississippi – era ancora da scoprire e gli Europei (Francia e Inghilterra) cominciavano a prendere possesso, sulla scia dei conquistadores spagnoli, delle terre del Nuovo Mondo. Leggi il resto
Geronimo, la mia storia
Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare di Geronimo. Ebbene, in questo libro si può leggere la storia di questo grande condottiero Apache che mise in scacco per anni e anni gli eserciti di Stati Uniti e Messico spesso coalizzati contro la sua gente al punto da imporre taglie in cambio di scalpi indiani di uomini, donne o bambini.
Geronimo stesso, ormai prigioniero, ha dettato la sua storia che è anche storia di gran parte del popolo Apache della seconda metà del 1800.
Nel 1906 Stephen Barrett, sovrintendente scolastico in Arizona, incontrò il vecchio capo indiano Geronimo, confinato nella riserva indiana di Fort Sill.
Mosso dalle migliori intenzioni, Barrett chiese a Geronimo di raccontargli la sua vita, allo scopo di far conoscere al mondo la storia delle guerre indiane dal punto di vista dei nativi americani. Leggi il resto