Hyman G. Neill, noto come “Hoodoo Brown”

A cura di Omar Vicari

Hyman G. Neill, meglio noto come “Hoodoo Brown“, veniva da una buona famiglia di Lexington nel Missouri. Il padre, avvocato, avrebbe voluto abbracciare gli ideali della Confederazione allo scoppio della guerra civile, ma allo stesso tempo non volle rinnegare il giuramento fatto alla costituzione degli Stati Uniti per cui combatté dalla parte dell’Unione.
Quella di Neill era una famiglia tradizionale del Sud degli Stati Uniti di Lexington (Missouri). Suo padre si era trasferito a Lexington dalla Contea di Lee (Virginia) negli anni 1830. Questa scelta, abbinata alla morte di sua moglie, fece sì che trasferisse la sua famiglia a Johannesburg (Missouri) dopo la guerra. La data di nascita è ignota. Leggi il resto

Storia e immagini di Dodge City attraverso un secolo

A cura di Omar Vicari

Nel 1821, un cocciuto mercante nord-americano di nome William Becknell, col proposito di avviare un commercio verso i territori del sud-ovest, spinse i propri carri su una pista che partiva dal Missouri e che arrivava a Santa Fe, a quel tempo ancora territorio messicano.
Sulle prime, gli indiani delle pianure stettero un po’ a guardare incuriositi i primi uomini bianchi che attraversavano quelle terre selvagge. Quando però col tempo la fiumana di carri e persone divenne incontrollabile, iniziarono i primi attacchi alle carovane. Per favorire l’avanzata verso ovest, nel 1847 fu allora costruito Fort Mann lungo la pista per Santa Fe che, a dire il vero, era più che altro una stazione per la riparazione dei carri che vi sostavano. Nel 1850 il forte fu sostituito con Fort Atkinson che a sua volta fu abbandonato per far posto a quello che ancora oggi è conosciuto come Fort Dodge. A pochi chilometri a ovest del forte fu fondata quella che sarà considerata la più selvaggia delle città di frontiera : Dodge City. Leggi il resto

Wyatt Earp e Clay Allison

A cura di Omar Vicari

Clay Allison
La storia della frontiera americana, intesa come quel periodo in cui milioni di persone si spinsero dalla costa dell’est verso quella del pacifico, è stata scritta senza ombra di dubbio dalla volontà dei pionieri di arrivare in terre allora selvagge e sconosciute, terre il cui habitat sembrava essere esclusiva di indiani ed animali feroci.
Il sudore e il sangue di quegli uomini piegò la natura e fecero di quelle terre ciò che oggi sono gli Stati Uniti d’America. In quegli anni turbolenti, quando nelle praterie si cominciava a gettare le basi di città come Abilene o Dodge City, non esisteva un minimo straccio di legge.
Per molto tempo si mantenne l’uso della legge del taglione, quella del farsi giustizia da sé, specie quando un giudice, sempre che ce ne fosse uno, emetteva sentenze che erano in chiaro contrasto col buon senso comune. Leggi il resto

Dave “Mysterious” Mather e l’omicidio di Tom Nixon

A cura di Luca Barbieri

“Mysterious” Dave
Se lo chiamavano “Mysterious” Dave un motivo doveva pur esserci, ed infatti di questo ambiguo e sfuggente personaggio della Frontiera americana abbiamo una sola fotografia e poche, vaghe, contraddittorie notizie. Di certo, però, sappiamo che il 21 Luglio 1884 ammazzò a Dodge City il suo rivale in affari e successore alla carica di vice Marshal cittadino, Tom Nixon, semplicemente chiamandolo per nome (allo scopo di farlo voltare per non colpirlo alle spalle) e sparandogli poi quattro volte consecutivamente senza dargli nemmeno il tempo di estrarre la pistola. Un brutale assassinio, indegno di chi, come Mather, aveva in passato rappresentato la Legge nei tumultuosi paesini del West, ma anche del tutto in linea con il personaggi.
Infatti di lui si diceva che fosse un uomo “molto malvagio, un assassino di assassini”, e che avesse sulla coscienza “un maggior numero di morti di qualunque altro pistolero del West”. Per comprendere come si giunse a questo delitto, ricostruiamo le circostanze. Leggi il resto

Doc Holliday: il prezzo di una reputazione

A cura di Omari Vicari

Doc Holliday
Nel 1878, in maggio, Doc Holliday in seguito all’uccisione di Ed Bailey lasciò Fort Griffin nel Texas per raggiungere Dodge City.
In città, Doc prese alloggio presso la Dodge House dove, nella camera n° 24, organizzò il proprio studio di odontoiatra.
A Dodge City, Doc ritrovò Wyatt Earp che aveva conosciuto qualche tempo prima a Fort Griffin.
Dodge era una delle peggiori città del west; solo un mese prima era stato ucciso Ed Masterson da due cowboys texani ubriachi. In città Doc preferì frequentare i vari saloons piuttosto che curare i denti di quei pochi clienti che si presentavano al suo studio. Allo stesso tempo però, a dispetto della reputazione che lo seguiva ovunque, cercò di tenersi lontano dai guai poiché questo poteva essere motivo d’imbarazzo per Wyatt Earp. Se Holliday, però, tentava di tenersi lontano dai guai, questi invece sembravano seguirlo come un’ombra. Leggi il resto

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