Il Marshall Paden Tolbert (1863-1904)

A cura di Matteo Pastore

Paden Tolbert con il suo fucile
Durante i giorni più difficili e selvaggi del XIX secolo visse e divenne famosa, negli Stati Uniti, una generazione leggendaria di sceriffi. Fu in quel tempo che un giovane, Paden Tolbert, nato nel 1862, scelse di abbandonare la tranquillità del lavoro di maestro di scuola per vivere una vita solitaria e pericolosa, quella del marshall. Con la sua reputazione e le sue azioni, avrebbe incarnato il motto dell’agenzia: “Giustizia, integrità e servizio”. Lavorando per il tribunale distrettuale degli Stati Uniti a Fort Smith, Arkansas, Tolbert si occupava dell’Arkansas e del difficile Territorio Indiano (ora parte dell’Oklahoma).
Per Tolbert e gli altri vice marshalli, la sfida non consisteva solo nel dare la caccia ai fuorilegge, ma adempiere al loro lavoro secondo i principi dettati dalla Costituzione degli Stati Uniti dato che, fin dagli albori, le leggi federali non tenevano molto in considerazione le nuove entità locali e per questo i Marshall dovevano far rispettare la legge federale.
In questo modo, nel 1789, con il Judiciary Act furono istituiti gli U.S. Marshals e agli agenti fu data una grande autorità. Armati e ben equipaggiati dovevano affrontare avversari temibili e percorrere lunghe distanze anche nei territori ancora non soggetti alle leggi degli Stati Uniti. Per queste sfide venivano create delle “posse”, ossia dei gruppi di armati reclutati dalla legge per catturare i banditi. Una di queste posse venne creata da Paden Tolbert e si componeva di ben 16 uomini armati fino ai denti e disposti a tutto.


Alcuni uomini della posse che catturò Led Christie; Tolbert è in piedi a destra

La posse di Paden Tolbert è ricordata per un’azione compiuta nelle terre della Nazione Cherokee. Era un giorno del 1892 e la posse (che disponeva persino di un cannone portatile), con a capo Tolbert, si stava recando in quelle terre per arrestare Ned Christie accusato di aver ucciso il vice sceriffo Daniel Maples.
Il fuorilegge aveva utilizzato una segheria, nascosta sulle montagne, come suo rifugio. Con finestre su ogni lato il nascondiglio era quasi inespugnabile dato che già in precedenza avevano tentato di arrestarlo ma invano. E dalle ultime informazioni non era più solo.
Nonostante l’uso del cannone, gli uomini di legge non riuscirono a fare breccia nella struttura e così si riorganizzarono utilizzando un metodo non convenzionale. Durante il pomeriggio costruirono una specie di grande scudo portatile formato da assi di un vecchio carro e da legno di quercia trovato nei pressi della segheria.
Ned Christie
Qualche ora dopo il tramonto si passò all’azione; alcuni membri della posse coprirono gli uomini nascosti dietro la barricata mentre questi si avvicinavano sempre più all’edificio e, grazie al fuoco di copertura, riuscirono a lanciare alcuni candelotti di dinamite contro la parete sud del nascondiglio. Dall’interno, Christie e un altro fuorilegge, continuavano a sparare attraverso le finestre e da nuove feritoie che avevano costruito.
Nonostante la grossa esplosione, il criminale, sopravvisse e poco dopo riuscì ad uscire dalla struttura, ormai in fiamme, avvolto da una nube di fumo. I testimoni oculari dissero che “uscì avvolto da una nube di fumo, senza arrendersi venne verso di noi sparando come un folle ma poco dopo fu abbattuto dal nostro fuoco incrociato”.
Paden Tolbert
Tolbert presto servizio nei Marshals per altri dodici anni compiendo missioni pericolose nella ormai decaduta frontiera. Successivamente lavorò, per un breve periodo, per la Fort Smith & Western Railroad fino alla sua morte avvenuta nel 1904.
Paden, in Oklahoma, è l’unica città ad essere intitolata ad un Marshall degli Stati Uniti.
L’uomo è sepolto a Clarksville, Arkansas, e qui la popolazione ricorda un fatto curioso. La città è famosa per un festival degli alberi di pesco e si dice che fu proprio la famiglia Tolbert a piantare, per la prima volta, questo albero in città dato che erano noti piantatori di alberi da frutto.
Molti secoli prima di emigrare nel Nuovo Mondo, i Tolbert vivano nello Shropshire, in Inghilterra vicino al Galles. Il loro motto di famiglia era “Pronto a realizzare” (Ready to Accomplish) che si rivelò profetico per il loro erede, il risoluto uomo di legge Paden Tolbert.

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