Questo libro è geniale, potete fidarvi. Nel nostro mercato mancava – e se ne sentiva la necessità – un’idea diversa, uno spunto originale di ricerca ed approfondimento. Ecco, quindi, che ci ha pensato Domenico Rizzi (nostro validissimo collaboratore), con una narrazione serrata e documentatissima sulle “schiave della frontiera”, l’odissea delle donne rapite dagli indiani nella storia della colonizzazione americana.
Di cosa si tratta? Delle storie, spesso misconosciute, delle donne che furono travolte dalle lotte tra bianchi ed indiani. Storie che scandagliano il difficile destino di quelle che finirono per trovarsi prigioniere dei Nativi e che, spesso, da questi venivano maltrattate e, talvolta, ridotte in condizioni pietose.
In questo libro si ricercano le vicende di queste sfortunate eroine, svelando tutti i particolari di un dramma tragicamente reale, giocato dietro le quinte di un west che il cinema ci ha riproposto in modo trionfalistico.
Il libro è ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE in quanto è ben scritto, costa poco e vanta uno stile narrativo teso ed avvincente come pochi altri e ci sembra proprio che non possa mancare nella biblioteca di un vero appassionato di storia del west.
Autore: Domenico Rizzi
Editore: MEF Firenze Atheneum
Pregi: Ottima idea di fondo. Documentatissimo e davvero avvincente
Prezzo: Euro 17,00