La Guerra del Colorado

A cura di Michele De Concilio

La Guerra del Colorado (1863–1865) fu un conflitto armato tra gli Stati Uniti e un’alleanza tra alcune tribù di Nativi Americani quali Kiowa, Comanche, Arapaho e Cheyenne (le ultime due furono alleate particolarmente legate). La guerra fu localizzata nelle Pianure Orientali del Territorio del Colorado e portò alla eliminazione di tutti i Nativi americani dall’attuale Colorado ed al loro allontanamento dall’odierno Oklahoma.
La Guerra del Colorado – un susseguirsi di piccole e grandi battaglie – comprende un episodio particolarmente noto, accaduto nel Novembre del 1864, conosciuto come il Massacro di Sand Creek. Leggi il resto

Gli Anasazi e il misterioso Chaco Canyon

A cura di Davide Zaccaria

Graffiti del Chaco Canyon
È forse il più importante mistero archeologico del Nord America ed ed è legato alla storia degli Anasazi, una civiltà che ha lasciato moltissime tracce di sè prima di scomparire dalla scena storica circa ottocento anni fa.
Chaco Canyon si trova a Four Corners County, nel punto di incontro tra New Mexico, Arizona, Colorado e Utah, a 160 chilometri da Albuquerque, in una zona con bassa vegetazione e frequenti tempeste di vento. Leggi il resto

La carica del 4° cavalleria di Mackenzie al Palo Duro Canyon

A cura di Luigi Sabino

L’assalto
Dopo l’attacco all’accampamento di Adobe Walls (27 giugno – 1 luglio 1874) le bande di ‘nativi ostili’, composte di Kiowa, Comanche, Arapaho meridionali e Cheyenne meridionali, si resero protagoniste di numerose scorrerie attraverso il Colorado, il Kansas e in tutto quello che era conosciuto come Territorio Indiano.
L’episodio che però spinse le autorità americane a intervenire in forze contro i nativi avvenne il 12 luglio 1874 quando la banda di Kiowa, guidata Lupo Solitario e Maman-ti, gli unici due capi che non avevano voluto seguire Uccello Scalciante nella sua decisione di tornare alla riserva, si scontrarono con i Ranger del Texas agli ordini del maggiore John B. Jones. Leggi il resto

L’oro del sud-ovest

A cura di Angelo D’Ambra

La corsa all’ora in Arizona
Verso la fine del 1850, la maggior parte dell’oro facilmente accessibile in California era stata raccolta e i cercatori volsero allora la loro attenzione alla ricerca di oro nelle regioni limitrofe, portando in tutto il sud-ovest la loro febbre dell’oro.
I conquistadores arrivarono in Arizona alla ricerca di oro e trovarono invece argento. L’oro fu scoperto molto più tardi, intorno al 1774, dal un prete spagnolo, Manuel Lopez, ma una vera e propria corsa all’oro in Arizona non ebbe inizio se non dopo la definitiva acquisizione del territorio da parte degli Stati Uniti nel 1853. Leggi il resto

La banda dei “fannulloni” del Colorado

A cura di Matteo Pastore

La banda di fuorilegge durante una rapina
La banda criminale Bummers operò tra il 1855 e il 1860 ad Auraria (ad ovest dell’odierna Denver), la loro carriera criminale iniziò ufficialmente con le razzie all’omonima città.
A differenza delle altre gang del selvaggio West che rapinavano treni, banche e uccidevano persone questo gruppo di criminali erano un insieme di pigri fannulloni che si erano macchiati, tempo addietro, di crimini minori e poco importanti. Ecco spiegato il nome di “Bummers” che in italiano “gergale” ha molteplici significati da fannullone a vagabondo fino al termine improprio di “barbone” o straccione. Leggi il resto

Il massacro della famiglia Hungate (11-6-1864)

A cura di Renato Ruggeri

Il drammatico assalto alla casa degli Hungate
Nathan Hungate, originario della McDonough County, Illinois, aveva 29 anni e sua moglie, Ellen Eliza Decker, originaria della Pennsylvania, 25.
I due si erano sposati nella Cass County, Territorio del Nebraska, il 21 gennaio 1861. La loro figlia più grande, Laura, nata nell’autunno del 1861, non aveva ancora 3 anni quando fu uccisa. La più piccola, Florence,
aveva poco meno di 5 mesi.
Gli Hungate erano giunti in Colorado da due mesi. Nathan era stato assunto all’inizio della primavera da Isaac Van Wormer, il proprietario del ranch assalito e bruciato nel pomeriggio dell’11 giugno 1864. Leggi il resto

L’ultimo colpo di Doc Holliday

A cura di Omar Vicari

Doc all’opera
Il 18 luglio 1882, il “Leadville Daily Herald” annunciava tra le sue colonne che il famoso John Henry Holliday si trovava in città a Leadville (Colorado). Doc era appena venuto fuori da uno spinoso processo seguito al suo arresto a Denver da parte di Perry Mallon, uno sconosciuto sedicente sceriffo della contea di Los Angeles. Era ancora fresco l’assassinio di Frank Stilwell avvenuto alla stazione di Tucson nel marzo 1882 e per quel fatto la legge della contea di Pima reclamava Wyatt Earp e Doc Holliday entrambi latitanti in Colorado. Leggi il resto

Colorado Gold Rush

A cura di Angelo D’Ambra

Un piccolo gruppo di cercatori in un “claim”
Forse una delle più grandi avventure minerarie del West, dopo l’eccitazione californiana, è quella che porta il nome di “Colorado Gold Rush”. Parliamo della scoperta dell’oro nei pressi dell’attuale Denver nel 1858-59.
Migliaia di persone finirono risucchiate in un vortice di speranze, fortune e illusioni, provocando il popolamento di quello che è l’attuale Colorado e la nascita di moltissime città tra cui Denver, Boulder, Black Hawk, Breckenridge e Central City. Leggi il resto

L’assedio al Grand Canyon del Colorado

Da un lavoro di Kevin Fedarko per National Geographic


Uno dei luoghi simbolo della natura americana è oggi sottosposto ad un prepotente rischio di essere deturpato dal turismo e dalla speculazione.
Non si tratta di pericoli remoti, ma come vedremo insieme con lo scorrere delle fotografie, si tratta di pericoli immanenti e concreti. Centinaia di voli di elicottero ogni giorno, un flusso di turisti poco gestito e attento più ai selfie che alla vera bellezza di un luogo che ha una sua sacralità. Un flusso di turisti spesso poco abituato al rispetto dei luoghi ed alla sua salvaguardia. Leggi il resto

Duello tra prostitute o lite tra sbandati?

A cura di Paolo Scanabucci

La scena ci è stata consegnata da uno scrittore che l’ha descritta nel suo libro attingendo alle fonti del tempo e si svolge a Denver, nel Colorado, e la data è il 24 agosto del 1877. Un’insolita brigata sta partecipando ad una festa piuttosto allegra, si potrebbe dire “selvaggia”, ai margini della città.
Il West è spesso popolato da personaggi strani e questo party sembra riunirli tutti o quasi intorno ad un evento molto particolare che è quello che ci accingiamo a narrarvi. Citiamo, tra i tanti convenuti, una certa Mattie Silks, una prostituta che dirige un bordello, e anche il suo mantenuto, un certo Corteze Thomson (e non Thompson come viene per errore citato da alcuni scrittori), un aitante giocatore d’azzardo ed esperto corridore.
E’ un festino di quelli che si direbbero “a luci rosse”? Per certi versi sembrerebbe proprio di sì… L’alcool scorre a fiumi e i convenuti si abbandonano a divertimenti licenziosi. Leggi il resto