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La geografia dei giornali del west

A cura di Mario Raciti

L’incendio di Chicago sul NYT
Dopo aver ampiamente disquisito sui giornali del tempo del West, non ci resta che affrontare un altro capitolo parimenti rilevante, ossia la geografia dei giornali della frontiera.
In questo articolo proviamo a fare una sintesi dell’incredibile copertura che i giornali del tempo erano in grado di garantire lungo tutti i principali territori della frontiera, quando ancora era da venire la trasformazione in veri e propri stati dell’Unione.
Ciò che più impressiona è la mole di notizie curiose legate alla nascita di questo o quel giornale e come non sempre a monte della nascita di un periodico vi fosse la normale preparazione giornalistica, ma anzi una certa improvvisazione.
Ad ogni buon conto resta vero che quasi ogni paese di certe dimensioni potesse contare su un giornale locale.
Di seguito pubblichiamo una sintetica geografia dei giornali del west.
Billy The Kid nel 1881
Arizona Territory
Nel 1879 un giornale, il The Nugget, iniziò le pubblicazioni a Tombstone.
Subito dopo comparve un secondo giornale, il Tombstone Epitaph. Pochi ebbero il suo stesso successo. Questo famoso giornale era edito da John P. Clum, che precedentemente era stato agente indiano in una riserva Apache e si era distinto soprattutto durante la campagna contro Geronimo e i suoi guerrieri. Quando si chiedeva a Clum il perchè di quel nome per il suo giornale, egli rispondeva “Perchè ogni lapide [tombstone] ha bisogno di un epitaffio [epitaph]”. Questo giornale fu uno dei più famosi dell’epoca.
California Territory
C’è una interessante storia relativa ad un giornale californiano, il Democratic Press, filo-sudista e palesemente anti-Lincoln. Subito dopo l’assassinio del presidente, la sede del giornale venne invasa e letteralmente distrutta, ad opera probabilmente di repubblicani inferociti. L’editore William Moss pensò bene di cambiare il nome al giornale e per attutire i malumori lo rinominò in Daily Examiner. Fu il giornale che George Hearst comprò e con il quale diede il via al suo impero giornalistico.
L’assassinio di Lincoln fu una vera manna anche per un altro giornale californiano, il Democratic Chronicle, diretto dai giovanissimi fratelli (17 e 19 anni) Charles e Michael De Young. Il 15 Aprile 1865, alle 8 del mattino tutti i giornali di San Francisco erano già usciti, ma nessuno di essi menzionava in qualche modo l’assassinio del presidente. Fu mentre ritornavano a casa dal lavoro, fermandosi all’ufficio postale a chiedere notizie, che i fratelli De Young scoprirono un telegramma riportante la drammatica notizia. Riuscirono a tirare su un numero extra del loro giornale con tutti i dettagli sulla vicenda e furono in grado di soppiantare per un giorno gli altri giornali della città. Questo “scoop” lanciò la loro carriera editoriale.
Colorado Territory
Una curiosa e divertente “sfida” animò per un giorno la comunità di Denver City, all’epoca della corsa all’oro verso il Pike’s Peak. Si era nel 1859, e alla notizia diffusasi della scoperta del prezioso metallo giallo nel Territorio, esso si riempì in breve di cercatori che più che di oro andavano in cerca di fortuna. Tra di essi c’erano due curiosi tipi, John L. Merrick e William Buyers che si ritrovarono in città a quattro giorni l’uno dall’altro, con l’intenzione di tirare su un giornale. La competizione divenne subito palese. Entrambi gli editori lavoravano freneticamente per scrivere, stampare e distribuire il proprio giornale. Incontrarono gli stessi problemi e le stesse difficoltà, una su tutte le infiltrazioni d’acqua piovana dal tetto che bagnavano macchinari, inchiostro e carta rendendo vano il lavoro.
Allora venne distesa della tela a protezione dei macchinari e la sfidà potè continuare. L’ambizione, la freneticità, l’eccitazione che gli editori mettevano nella preparazione di quel loro primo numero del giornale e che si diffuse anche nella comunità, fu tale che spuntarono fuori scommesse su chi per primo fosse riuscito a pubblicare il giornale! Alla fine Buyers stampò la prima copia del suo The Rocky Mountains News: era Sabato 23 Aprile 1859. Appena venti minuti dopo, Merrick pubblicò la prima copia del suo The Rocky Mountains News. Subito dopo vendette tutto e andò a cercare fortuna nei campi auriferi.
Dakota Territory
Il primo giornale pubblicato nel Territorio fu il The Dakota Democrat, edito a Sioux City dal 2 Luglio 1859. Bisogna precisare che non era un giornale territoriale in quanto i due Dakota non sarebbero divenuti Territorio fino al 2 Marzo 1861. Questo giornale venne stampato in modo altalenante e molto tempo prima si chiamava The Indipendent. Era ancora regolarmente diffuso nel 1862 quando i
Santee Sioux razziarono il villaggio, buttando la pressa nel fiume e rubando inchiostro e i caratteri di stampa, con i quali decorarono i loro calumet della pace.
La Homestead Law del 1863 fornì un aspetto interessante anche in campo editoriale. Almeno agli inizi, molti giornali del Dakota non si erano stabiliti perchè c’erano conflitti sul “monopolio” delle notizie nelle varie aree. Molti altri casi riguardavano la mancanza di denaro. Una delle richieste della Homestead Law era l’obbligo di dimostrare la veridicità delle notizie. Durante la colonizzazione, molti giornali pubblicavano oltre 2000 di questi annunci
legali, al modico prezzo di 5 dollari ciascuno! Questo ovviamente significava un grosso guadagno per gli editori.
Il problema della manodopera per un giornale venne risolto efficacemente da W. A. Laughlin, editore del Black Hills Pioneer di Deadwood. Nel 1866 egli era troppo malato per continuare la pubblicazione del suo giornale, allora approfittò dei numerosi tipografi presenti in città, che ogni Sabato andavano a bere per festeggiare la fine della settimana. Poichè il suo giornale usciva settimanalmente,
bandì ogni sabato sera un concorso per tipografi: il premio era una bottiglia di buon whisky. Alla fine del concorso, Laughlin si ritrovava con l’intera edizione già bell’e sistemata, pronta solo per la stampa e la diffusione.
Kansas Territory
Il Kansas-Nebraska Act del 1854 portò ad una nuova forma di giornalismo. Questa legge garantiva ai due Territori la scelta sulla questione dello schiavismo: in pratica lasciava scegliere se diventare un Territorio abolizionista o viceversa un Territorio schiavista. Per questa ragione quasi tutti i giornali presero una chiara posizione, palese ai loro lettori, e ci furono dunque giornali filo-schiavisti e giornali
filo-abolizionisti. Ciò portò ad inevitabili battibecchi, che durarono per più di un decennio.
Dalla fine della Guerra Civile (1865), con l’avvento delle ferrovie e del commercio del bestiame, il ruolo dei giornali cambiò. Nel 1860 milioni di acri di terra vennero aperti ai coloni, in base all’Homestead Land Act. Nel frattempo prosperavano le cittadine del bestiame lungo le piste: in queste selvagge contrade, c’era bisogno di conoscenza, di sapere, e molti giornali nacquero. La maggior parte pubblicavano
annunci sulle vendite di bestiame.
Nel 1873, lo Smith County Pioneer pubblicò il testo della famosissima canzone “Home on the range”. Ne nacque un dibattito e una controversia sui “diritti” della canzone (che era stata scritta dal dottor Brewster Higley).
La morte di Custer nel 1876
Idaho – Montana Territory
Quando nel 1860 venne trovato l’oro sul Salmon River, Lewiston (Idaho) era appena un agglomerato di tende, ma era l’unico a poter rifornire cercatori d’oro e trapper. Dunque necessitava di un giornale, o perlomeno c’erano le condizioni per installarne uno. A.S. Gould vi stabilì allora il suo The Golden Age, il 2 Agosto 1862. Era il primo giornale del Territorio. Come se i problemi relativi non fossero abbastanza, Gould ebbe l’ulteriore problema della diffusione del giornale e di tenere desta l’attenzione del pubblico allo stesso. Nel primo numero Gould denunciò le pratiche di cura dei mali indiani da parte dei minatori e dei trapper. I registri indicano che mentre quel numero del giornale fu il primo e l’ultimo per un breve periodo di tempo, l’editore sparì subito dopo l’uscita dello stesso!
Nel West ci furono molti editori di giornali giovanissimi. Uno di essi era Lee Travis. Nel 1873, all’età di 14 anni, creò un giornale dal titolo The News Letter, che non significava la presenza di rozzi articoli e informazioni. Al contrario, era un giornali di ampi argomenti. Inoltre, il giovane andava girando per tre Contee sul suo carro per pubblicizzare il suo giornale e raccogliere abbonamenti. Prima di morire di bronchite nel 1882, Travis aveva creato e diretto numerosi altri giornali, tra cui l’Helena Morning Capitol.
Nebraska Territory
Con la costruzione della ferrovia transcontinentale, che dal fiume Missouri andava fino all’Oceano Pacifico, gli Stati attraversati diventarono Territori e le cittadine lungo di essa prosperarono, diventando tra l’altro campo fertile per giornalisti ed editori. Il primo giornale nacque lungo il Missouri e per ironia della sorte i primi cinque giornali del Territorio del Nebraska venivano stampati in quello che poi
sarebbe diventato lo Stato dello Iowa. Molti di questi giornali venivano stabiliti da compagnie rappresentanti di cittadine per promuovere i loro villaggi. Nel 1855 ognuna delle 17 città incorporate nel
Territorio aveva un giornale. Questi giornali venivano spediti all’Est per pubblicizzare i villaggi e le cittadine del Territorio e sebbene esse fossero virtualmente inesistenti, i giornali ne davano entusiastiche descrizioni. Il Palladium di Bellevue (Nebraska) pubblicizzava la cittadina come “Il centro del commercio, a metà strada tra l’Oceano Atlantico e l’Oceano Pacifico”. Un po’ esagerato per una
cittadina di tende
Nevada Territory
Nel 1854 in Nevada si diffuse un differente tipo di giornale, il giornale manoscritto. Il primo fu il Gold Canyon Switch di Joseph Webb. Un altro giornale del genere fu il The Scorpion diffuso in un accampamento chiamato Mormon Station, che fu lo stesso che realizzò il primo giornale del Nevada stampato con pressa.
W.L. Jernegan e Alfred James realizzarono a Genoa il primo numero del loro Territorial Enterpraise il 18 Dicembre 1858. Quando nel 1860 Virginia City era diventata più grande e prosperosa, vi si trasferirono. Due anni dopo uno scontento cercatore d’oro che non aveva trovato fortuna si recò al Territorial per chiedere lavoro. Quel cercatore era Samuel Clemens. Lavorando in quel giornale per circa due anni, sviluppò lo stile di scrittura che lo rese famoso e gli permise di farsi conoscere con il suo più conosciuto nome, Mark Twain. Il Territorial Enterpraise cessò le sue pubblicazioni nel 1979.
Il Territorio del Nevada può vantarsi di essere stato il padre degli editori più giovani del West: i fratelli Olcocvich, di nove e undici anni, pubblicarono a Carson City il The Sun, nel 1888.
Oklahoma Territory
Il Territorio dell’Oklahoma era differente da tutti gli altri Territori del West. Esso era un Territorio Indiano e perciò era precluso ai pionieri bianchi. Il primo giornale fu quindi un giornale indiano. Sequohah, un indiano Cherokee – che, ricordiamolo, era una delle “Cinque Nazioni Civilizzate” – inventò un alfabeto che potesse rappresentare la lingua della sua gente, prima esclusivamente a diffusione orale. L’alfabeto venne largamente accettato e Sequohah fondo, nel 1828, il Cherokee Advocate, giornale stampato in due lingue e il primo del Territorio. Il primo numero uscì il 6 Settembre 1844.
I seguenti giornali americanizzarono il nome, e così nacquero titoli come Our Brother in Red, The Tahlequah Telephone, The Indian Chieftain e altri.
Quando nel 1889 l’Homestead Act fu allargato anche all’Oklahoma, e i bianchi vi si riversarono, finì l’era della stampa Indiana, soppiantata da quella bianca.
Oregon Territory
Il primo giornale pubblicato in Oregon fu il Flumgudgeon Gazette and Bumble Bee Budget. Era un giornale manoscritto pubblicato nel 1845. Il primo giornale a usare la comune pressa da stampa fu il The Oregon Spectator che iniziò le pubblicazioni il 5 Febbraio 1846. Il secondo giornale stampato fu il Free Press. Utilizzava una curiosa pressa: in mancanza di quelle tradizionali, l’editore George L.
Curry ne utilizzava una di legno! E poichè mancavano anche le lettere in metallo, Curry ne aveva ricavato numerose sempre dal legno!