Gli oscar del cinema western – 6

A cura di Domenico Rizzi
Tutte le puntate: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36.

CACCIATORI PENTITI E PACIFISTI

Ragionando con la logica di oggi, dopo “Sentieri selvaggi” sarebbe stato arduo per qualsiasi regista dirigere un western che potesse almeno stargli alla pari, ma, come si è spiegato, il lavoro di Ford non riscosse consensi se non dopo molto tempo tanto negli USA quanto in Europa. Leggi il resto

Juan Pardo nelle terre dei Cherokee

A cura di Gianni Albertoli


Quando Juan Pardo attraversò le Blue Ridge Mountains ebbe modo di incontrare parecchi gruppi nativi che probabilmente appartenevano alle etnie Cherokee. Il primo insediamento trovato fu quello di Tocae, posto nelle vicinanze dell’odierna Asheville (North Carolina). Nessun cronista della precedente spedizione, quella dell’Hernando de Soto, ricordava un villaggio posto nelle vicinanze di Asheville; questi parlavano di una terra desertica e allora gli spagnoli si sarebbero spostati velocemente verso Joara. Leggi il resto

Gli oscar del cinema western – 5

A cura di Domenico Rizzi
Tutte le puntate: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36.

APPROCCI ALLA STORIA

Robert Aldrich tornò a far parlare di sè nello stesso anno de “L’ultimo Apache” con un altro film che da molti viene considerato il suo capolavoro: “Vera Cruz”. Western “messicano”, in quanto si svolge interamente oltre confine con la presenza di numerosi gringos al servizio di Massimiliano d’Asburgo, imperatore del Messico, è tratto da un racconto di Borden Chase, i cui lavori sono solitamente una garanzia di successo. Leggi il resto

L’attacco di Pancho Villa a Columbus

A cura di Francesco Lamendola


Un episodio poco conosciuto in Europa è quello dell’attacco lanciato dal rivoluzionario messicano Francisco Villa contro la cittadina statunitense di Columbus, nel New Mexico, la notte del 9 marzo 1916. Tale incursione, che provocò 16 o, secondo altre fonti, 18 morti fra la guarnigione e la popolazione civile, provocò una spedizione punitiva guidata dal generale Pershing che per mesi setacciò le sierras del Messico settentrionale alla vana ricerca di Villa, sulla cui testa era stata posta una taglia di 5.000 dollari. Leggi il resto

I giornali nel west

A cura di Mario Raciti

Il reporter Fred Loring
Nel West, come sappiamo, la maggior parte degli agglomerati urbani, dei villaggi, degli accampamenti minerari, delle città del bestiame e degli avamposti dell’esercito o della ferrovia erano per la maggior parte tagliati fuori dal mondo. Era di conseguenza molto difficile reperire notizie su ciò che succedeva all’Est o nelle altre parti del mondo. Una cosa che quindi gli abitanti dei villaggi salutavano con gioia era l’arrivo di un coraggioso “scribacchino” che si spingeva nei rudi accampamenti portandosi dietro pressa per la stampa, carta e inchiostro. Tutti quelli che intraprendevano questa impresa di solito si informavano sulle aspettative della cittadina dove impiantare il loro giornale.
Tutti erano affamati di notizie, ma gli editori necessitavano di una stabilità urbana che gli evitasse di dover chiudere il giornale dopo pochi giorni e poche pubblicazioni. Leggi il resto

Apache Chiricahuas a Washington nel 1886

A cura di Paolo Brizzi

No-tshi, era della delegazione
L’ultima fuga di Geronimo e Naiche, realizzata dopo aver promesso la resa al Generale Crook verso la fine del Marzo 1886, doveva innescare una catena di eventi che sarebbero stati fatali per il destino dell’intera tribù Chiricahua.
In Arizona le dimissioni di Crook portarono l’arrivo di un nuovo comandante dipartimentale, il 47enne Nelson Miles; questi avrebbe rivoluzionato la dottrina del suo predecessore, limitando il ruolo degli scouts a quello di ” cercapiste ” e istituendo una cetena di stazioni eliografiche per migliorare le comunicazioni in quel desolato e vasto territorio. Inoltre, le bande di Chihuahua e Nana, arresisi a Crook, vennero prontamente inviate in Florida, preavvisando gli ostili su quello che sarebbe stato il destino ultimo di tutti i Chiricahuas.
Miles arrivò in Arizona il 30 Giugno.
Predispose l’invio in Messico di due emissari consigliatigli da Noche, Kaitah e Martine, che avrebbero accompagnato l’ufficiale più adatto per quel compito, il Tenente Charles B. Gatewood, vecchia conoscenza degli Apaches. Leggi il resto

Gli oscar del cinema western – 4

A cura di Domenico Rizzi
Tutte le puntate: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36.

TRAPPER, VENDICATORI E UOMINI SOLITARI

Il 1952 presentò almeno un paio di capolavori, a firma rispettivamente di Howard Hawks (“Il grande cielo”) e Anthony Mann (“Là dove scende il fiume”) ai quali si possono aggiungere 2 buone pellicole dirette da Andrè De Toth (“La maschera di fango”) e Roy Rowland (“Squilli al tramonto”). Leggi il resto

Bibliografia sugli Indiani d’America

A cura di Maria Vayola


Questa bibliografia riguarda solo i libri tradotti e pubblicati in Italia, ed è suddivisa per le specificità delle fonti o per l’argomento che trattano, di carattere generale o limitato ad una singola tribù o ad un singolo personaggio di un gruppo tribale. L’impossibilità, comunque, di avere notizie approfondite su ciascun libro, può avermi indotto a inserire erroneamente un testo all’interno di una sezione piuttosto che in un’altra, o anche di aver messo nell’elenco libri di scarso valore storico ed informativo, spesso i nativi americani sono stati usati a sproposito per sostenere tesi e opinioni diverse, me ne spiaccio. Leggi il resto

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