John Colter

A cura di Domenico Rizzi

John ColterEra nato nei pressi di Staunton, in Virginia, intorno al 1775, figlio di Joseph Colter (o Coulter) ed Elllen Shields, che dopo pochi anni si trasferirono vicino a Mayville, nel Kentucky.
John, questo era il suo nome di battesimo, sognava soltanto la vita libera nella Wilderness, l’immensa regione selvaggia che dai Monti Appalachiani si estendeva fino alle Montagne Rocciose. Non si sa con precisione come avesse trascorso la sua adolescenza e la giovinezza, ma è presumibile che si fosse occupato della caccia agli animali da pelliccia come tantissimi trapper dell’epoca. Di sicuro, John aveva imparato a fare a pugni, a sparare con un fucile Hawken o Kentucky e a maneggiare asce e coltelli come tutti gli uomini della Vecchia Frontiera.
La grande occasione di emergere dall’anonimato gli si presentò nell’autunno del 1803, quando il capitano Meriwether Lewis e il tenente William Clark accettarono l’incarico del presidente Thomas Jefferson di esplorare la Grande Louisiana fino all’Oceano Pacifico. Il governo americano aveva appena acquistato l’estesa regione di 828.000 miglia quadrate, pagandola 15 milioni di dollari alla Francia di Napoleone e molta gente insinuava che il tanto sbandierato affare non avesse un valore tanto elevato. Leggi il resto

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